Catalyze ha annunciato una partnership strategica con Cushman & Wakefield. La partnership mira a espandere l'adozione delle tecnologie solari e di accumulo negli immobili commerciali e industriali (C&I) negli Stati Uniti, aumentando il reddito operativo, riducendo i costi delle utility, raggiungendo gli obiettivi ESG e alleviando lo stress sulla rete elettrica. Grazie a questa partnership, un team di Cushman & Wakefield guidato da Nick Zarnin, Jonathan Serko, Gary Greenspan e Gene Slageter lavorerà a stretto contatto con il team di Catalyze guidato da Mike Williams, Bob Stickney e Jimmy Joe Granito per identificare e garantire nuove opportunità di installazioni di energia rinnovabile.

Sfruttando l'ampia rete, l'esperienza nel settore e le intuizioni strategiche di Cushman & Wakefield, Catalyze cerca di ampliare la sua portata e di rendere le soluzioni energetiche sostenibili più accessibili alle aziende in una serie di settori diversi. Il settore immobiliare è responsabile di circa il 40% delle emissioni di gas serra (GHG) a livello globale. Cushman & Wakefield ha fissato obiettivi ambiziosi di riduzione delle emissioni, non solo per ridurre le emissioni assolute di GHG dalle sue attività aziendali, ma anche nelle strutture che l'azienda gestisce per conto dei suoi clienti, che sono alcuni dei maggiori proprietari e occupanti di immobili commerciali al mondo. Questa partnership si allinea con l'impegno dell'azienda di fornire una suite unica di soluzioni integrate di sostenibilità che aiutano i clienti a raggiungere le loro ambizioni di zero netto, a ridurre i costi operativi e ad aggiungere valore agli asset immobiliari.

Questa partnership si basa sullo slancio di Catalyze nel settore C&I, avendo annunciato di recente la messa in funzione di un progetto solare e di accumulo installato presso 66 Galen, un edificio di scienze biologiche appositamente costruito a Watertown, nel Massachusetts.