ZURIGO (awp/ats) - DKSH ha visto i profitti salire nel primo semestre, malgrado una flessione del giro d'affari: la multinazionale del commercio e dei servizi con sede a Zurigo e attiva in larghissima parte in Asia ha superato così le aspettative e la borsa ha reagito con entusiasmo.

Stando ai dati diffusi stamani i ricavi si sono attestati a 5,4 miliardi di franchi, il 3,2% in meno dello stesso periodo del 2023; al netto degli influssi valutari si registra però una crescita del 3,3%. L'utile netto ha raggiunto 115 milioni, in progressione del 7,2%.

Il gruppo rimane generalmente fiducioso sul potenziale a lungo termine del continente asiatico e si ritiene ben posizionato per beneficiare delle tendenze favorevoli del mercato, si legge in un comunicato. Maggiori informazioni sulla strategia a lungo termine verranno fornite in una giornata per gli investitori prevista il 18 novembre a Londra.

Nel frattempo però gli investitori sono corsi a comprare il titolo, che in giornata è arrivato a guadagnare oltre il 7%. Dall'inizio di gennaio il corso è salito del 5%, mentre negativa nella misura di un analogo 5% è la performance sull'arco di un anno.

DKSH è una realtà che si inserisce nel solco della tradizione imprenditoriale elvetica in Asia. Fondata nel 1865 e quotata dal 2012 alla borsa svizzera, la società è presente in 36 paesi, con la stragrande maggioranza delle succursali nel continente asiatico. Dà lavoro a oltre 29'000 persone.