ECOPETROL S.A. All'inizio di questo mese, durante il resoconto dei risultati finanziari del primo trimestre, Ecopetrol ha dichiarato di aver trasportato il greggio attraverso l'Ecuador da novembre, al fine di combattere il furto di petrolio.
Ogni giorno in Colombia vengono rubati migliaia di barili di petrolio. Il greggio viene portato in raffinerie clandestine dove viene convertito in un carburante di contrabbando noto come pategrillo, o "piede di grillo", e poi utilizzato per la produzione di cocaina o per l'estrazione mineraria illegale.
Per combattere i furti sul Trasandino, che va dalla provincia di Putumayo alla città costiera del Pacifico di Tumaco, si prevede che l'oleodotto resterà chiuso quest'anno, mentre sarà oggetto di valutazione, ha dichiarato a Reuters il CEO di Ecopetrol, Ricardo Roa.
La decisione di interrompere il pompaggio attraverso l'oleodotto ha fatto seguito ad un aumento dei furti, ha detto Roa, spiegando che fino al 20% del petrolio pompato attraverso il Trasandino, equivalente a circa 3.000 barili al giorno, veniva rubato.
Da quando Ecopetrol è passata a pompare il petrolio attraverso l'Ecuador, le perdite sono scese allo 0,3%, ha detto Roa.
All'inizio di questo mese, Ecopetrol ha firmato un contratto con la sua controparte ecuadoriana, Petroecaudor, per trasportare fino a 22.000 bpd attraverso gli oleodotti del Paese vicino.
Reuters ha visitato una raffineria clandestina distrutta vicino alla costa colombiana del Pacifico nel novembre 2022, quando il furto di petrolio dall'oleodotto Trasandino era di poco inferiore a 1.000 bpd.
Mercoledì Roa ha parlato a margine dell'inaugurazione di un impianto di riciclaggio di resina a Tocancipa, vicino alla capitale Bogotà.
L'impianto, del valore di 20 milioni di dollari, è gestito dalla società affiliata di Ecopetrol, Esenttia, e dovrebbe riciclare 12.000 tonnellate metriche di resina plastica all'anno. (Servizio di Oliver Griffin; redazione di Jonathan Oatis)
