Non si prevede che Amazon.com Inc faccia un'offerta per Electronic Arts Inc, ha dichiarato venerdì la CNBC, citando delle fonti, smentendo un precedente rapporto secondo cui il gigante online avrebbe fatto un'offerta oggi per l'editore di videogiochi.

Le azioni di EA sono balzate del 15% nelle contrattazioni pre-mercato dopo la notizia riportata da USA Today sull'offerta di acquisto di Amazon per il proprietario di "FIFA" e "Apex Legends". Il titolo è salito del 4% nelle prime contrattazioni, dando all'azienda una valutazione di mercato di oltre 37 miliardi di dollari.

Amazon ed EA hanno dichiarato di non commentare le voci e le speculazioni di M&A.

Seduta su un mucchio di contanti di circa 37 miliardi di dollari, Amazon ha intrapreso la strada delle acquisizioni per diversificare la sua attività oltre l'e-commerce e il cloud sotto il nuovo amministratore delegato Andy Jassy.

All'inizio di questo mese, l'azienda ha offerto di acquistare il produttore di Roomba iRobot Corp per 1,7 miliardi di dollari, poche settimane dopo aver accettato di acquisire il fornitore di cure primarie One Medical per 3,5 miliardi di dollari.

Amazon, che possiede la piattaforma di live-streaming di videogiochi Twitch, ha anche acquistato gli studi MGM, il produttore dei film "Rocky" e "James Bond", per 8,5 miliardi di dollari.

Le forti licenze, i diritti di proprietà intellettuale e il potenziale di costruire nuovi giochi nel metaverso rendono EA un'opzione interessante per i giganti tecnologici che cercano di attirare l'attenzione di un pubblico più giovane, hanno detto gli analisti.

Le scommesse sul metaverso avevano anche alimentato l'accordo da 68,7 miliardi di dollari di Microsoft Corp per la rivale EA e il produttore di "Call of Duty" Activision Blizzard Inc nel gennaio https://www.reuters.com/article/activision-m-a-microsoft-idCAKBN2JS174.

I nuovi accordi stanno anche confondendo la linea di demarcazione tra le aziende di giochi per personal computer e quelle di giochi per dispositivi mobili e si inseriscono nel contesto di un'industria del gioco globale in difficoltà, in quanto l'impennata della domanda, alimentata dalla pandemia, si sta esaurendo.

Si prevede che il mercato globale dei giochi crescerà solo del 2% nel 2022 rispetto a un anno fa, secondo i dati della società di ricerca Newzoo, una crescita ben lontana da quella del 23% registrata nel 2020.

EA ha previsto numeri di vendita aggiustati poco brillanti, affermando di non essere "completamente immune" alla recessione.

Le sue azioni hanno perso circa il 3% alla chiusura di giovedì, rispetto al calo di quasi il 30% di Take-Two.