EnviroMetal Technologies Inc. ha annunciato la messa in funzione del suo impianto pilota di recupero dell'oro, situato presso l'ufficio e il laboratorio della Società a Metro Vancouver. EnviroMetal prevede l'inizio di test su campioni sfusi di materiale del cliente nelle prossime settimane. L'impianto pilota sosterrà i programmi di ottimizzazione del processo metallurgico in corso per i clienti interessati ad adottare il processo di recupero dell'oro di EnviroMetal.

L'impianto pilota sarà gestito anche in collaborazione con le iniziative di ricerca in corso per ridurre i costi operativi e ampliare l'applicabilità del processo di EnviroMetal. Con due circuiti di reattori di lisciviazione, l'impianto pilota ha una capacità combinata di trattare fino a 250 chilogrammi di concentrati o minerali d'oro alla volta, con la possibilità di eseguire un programma di ottimizzazione del processo di grandi dimensioni o due programmi separati di ottimizzazione del processo da 125 chilogrammi in contemporanea. La tecnologia del processo di recupero dell'oro EnviroMetal impiega un lisciviante brevettato all'interno di un circuito di lavorazione proprietario a ciclo chiuso.

Il circuito di lavorazione combina un'apparecchiatura proprietaria con un'apparecchiatura ausiliaria facilmente disponibile, che può essere reperita localmente in qualsiasi giurisdizione. Il processo di recupero dell'oro di EnviroMetal incorpora fasi semplici per produrre doré di metallo prezioso come prodotto finale, senza la necessità di ulteriori sistemi di lavorazione a valle post-lisciviazione e di distruzione dei reagenti, tipicamente associati ai processi di cianurazione. La tecnologia di EnviroMetal può essere utilizzata come soluzione bolt-on per le operazioni minerarie che producono concentrati d'oro per gravità o per flottazione, oppure come alternativa indipendente per il trattamento del minerale intero ed è progettata per essere altamente scalabile.