ROMA (MF-DJ)--Ormai lo Stato francese è sbarcato nel capitale di Essilux, il colosso nato nel 2017 dalla fusione di Luxottica, leader (italiano) delle montature, e di Essilor, colosso (francese) delle lenti. Il fondo d'investimento Lac1, creato da Bpifrance, la banca pubblica d'investimento, avrebbe già preso il controllo del 5%. Una quota di minoranza, ma si tratta pur sempre di una presenza nel capitale del gruppo, nel quale Leonardo Del Vecchio ha da poco vinto la battaglia della governance.

Lo scrive La Stampa aggiungendo che oggi si riunisce il Cda di Essilux che, oltre ad approvare i conti del 2020 (saranno resi noti domani mattina), deve adottare una lista di candidati, che sarà votata all'assemblea generale in maggio. Ne fa parte anche José Gonzalo, direttore esecutivo della banca d'investimento dello Stato francese. Al fianco di Lac1 si ritroverà Valoptec (espressione dei dipendenti attuali ed ex di Essilor), con il 4,3% del capitale. Insieme arrivano quasi appena al 10%, una scalata sembra fantascienza. Ma, mentre Emmanuel Macron parla sempre più di patriottismo economico, c'è la chiara volontà di presenziare. Intanto ai primi due posti della fatidica lista ci sono Del Vecchio e Francesco Milleri, destinati a essere confermati in maggio rispettivamente presidente e amministratore delegato.

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(END) Dow Jones Newswires

March 11, 2021 03:58 ET (08:58 GMT)