ZURIGO (awp/ats/awp) - Il gruppo minerario e di commercio di materie prime Glencore ha annunciato oggi l'abbandono di un grande progetto di miniera di carbone in Australia per diversi miliardi di dollari.

La miniera Valeria avrebbe dovuto entrare in funzione nel 2024, ma di fronte alle incertezze globali, il colosso di Zugo ha ritirato l'attuale richiesta di autorizzazione, precisa un comunicato.

Alla base della decisione ci sono anche ragioni finanziarie, come l'aumento dei costi di licenza, ha aggiunto un portavoce interrogato dall'agenzia AWP. L'azienda anglo-svizzera è stata spinta anche dalla volontà di ridurre le emissioni di gas serra, in linea con il suo obbiettivo per il 2050. Dodici miniere di carbone saranno chiuse entro il 2035, ha annunciato. In totale, Glencore possiede 26 miniere, la maggior parte delle quali in Australia.