ZUGO (awp/ats) - Il gigante delle materie prime Glencore ha migliorato la propria offerta per inglobare Teck Resources. Una prima proposta formulata dal gruppo con sede a Baar (ZG) era stata respinta dal consiglio d'amministrazione della società mineraria canadese.

In un comunicato odierno, Glencore dice di essere consapevole del fatto che alcuni azionisti di Teck preferirebbero un abbandono completo delle attività legate al carbone, mentre altri investitori non vogliono essere esposti al carbone termico.

Glencore ha quindi incluso una componente in denaro nella sua offerta per acquisire l'azienda nordamericana. Secondo i termini aggiornati, i possessori di titoli di Teck riceveranno - oltre a una partecipazione del 24% nella nuova entità MetalsCo - 8,2 miliardi di dollari (7,35 miliardi di franchi).

Glencore si è anche dichiarata disposta a mettere sul tavolo una combinazione di contanti e di una partecipazione fino al 24% nell'altra entità che dovrebbe nascere dalla transazione, ossia CoalCo. La multinazionale ritiene che la genesi di queste due filiali creerebbe un notevole valore per gli azionisti.

La scorsa settimana, il gruppo svizzero aveva annunciato la sua intenzione di fondersi con Teck, in un'operazione che darebbe vita a sinergie comprese fra 4,25 e i 5,25 miliardi di dollari. Il cda canadese non aveva però gradito le avances, così come, secondo quanto riferito dal giornale Globe and Mail, la giapponese Sumitomo Metal Mining, importante azionista di Teck.

"La proposta di Glencore esporrebbe i nostri azionisti a grandi attività legate al carbone, a un'attività di trading petrolifero e a un significativo rischio giurisdizionale, il che avrebbe un impatto negativo sul potenziale di valore dell'attività di Teck", aveva affermato il CEO Jonathan Price, aggiungendo che il tutto sarebbe inoltre contrario ai principi ambientali, sociali e di buon governo d'impresa della società.

Nelle intenzioni della cordata elvetica l'accordo dovrebbe creare come detto due entità: MetalsCo - che rileverebbe le attività di Glencore e Teck nel settore dei metalli e dei minerali, nonché le attività di trading di metalli ed energia (escluso il carbone), di riciclaggio e l'investimento nella canadese Viterra (cereali) - nonché CoalCo, che includerebbe le attività carbonifere di entrambi i gruppi, le leghe ferrose di Glencore e le attività di trading in questi settori.