L'Amministrazione norvegese delle strade pubbliche (NPRA) ha comunicato a Fjord1 di essere stata selezionata per sviluppare e gestire un concetto di traghetto autonomo di nuova generazione per la traversata Lavik-Oppedal in Norvegia. In attesa dell'aggiudicazione definitiva del contratto, Fjord1 si è impegnata a utilizzare HAV Group come partner tecnologico e fornitore chiave per i quattro traghetti autonomi a emissioni zero di nuova costruzione che opereranno sulla rotta Lavik-Oppedal. Il coinvolgimento del Gruppo AV nel progetto è subordinato all'assegnazione del contratto finale da parte di NPRA a Fjord1, dopo un periodo di standstill obbligatorio di dieci giorni, e alla stipula di contratti finali con il Gruppo HAV.

I contratti potenziali si baseranno su un concetto operativo orientato al futuro che Fjord1 ha sviluppato insieme al Gruppo HAV. In base alle condizioni di cui sopra, l'attività di progettazione navale del Gruppo HAV fornirà la progettazione navale e un pacchetto ingegneristico per la prossima generazione di quattro traghetti elettrici che saranno in grado di operare con un elevato grado di automazione delle funzioni della nave e di navigazione autonoma. Inoltre, l'attività del Gruppo HAV che si occupa di energia e controllo intelligente agirà come integratore di sistemi e fornirà forniture complete per il sistema di alimentazione, l'automazione e la progettazione del ponte, comprese le soluzioni di navigazione e comunicazione per i quattro traghetti, oltre a fornire due stazioni di ricarica a terra.

Inoltre, svilupperà e fornirà sistemi per l'automazione delle funzioni della nave e la navigazione autonoma per il concetto operativo. Lavik-Oppedal è una rotta di traghetto che attraversa il Sognefjord, sulla costa nord-occidentale della Norvegia, da Lavik nel comune di Høyanger a Ytre Oppedal nel comune di Gulen. La traversata in traghetto dura 20 minuti e il percorso è lungo 5,6 chilometri.

Quattro traghetti a emissioni zero di nuova costruzione effettueranno la rotta a partire dal 1° settembre 2026. L'implementazione completa delle funzioni di automazione e dei sistemi autonomi, compresi l'autocrossing e l'autodocking, è richiesta a partire dal gennaio 2027, mentre la navigazione completamente autonoma dovrebbe essere implementata a partire dal gennaio 2028.