Headwater Gold Inc. ha fornito un aggiornamento sull'esplorazione del progetto Midas North, situato nella Contea di Elko, in Nevada. Il programma di esplorazione di Midas North di Headwater è completamente finanziato durante la fase di earn-in da Newcrest Mining Limited (Newcrest), in base all'accordo di earn-in annunciato il 16 agosto 2022. Indagini geofisiche di Midas North: I risultati delle indagini geofisiche confermano l'utilità dell'utilizzo di magnetica, radiometria, gravità e resistività CSAMT, insieme alla geologia, per generare obiettivi di perforazione di alta qualità a Midas North, sotto l'ampia area di alterazione epitermale favorevole che affiora in superficie.

I programmi geofisici del 2022 consistevano in: Un'indagine di resistività audio-frequenza magnetotellurica controllata (ACSAMT') per un totale di 36,3 linee-chilometro (aline-km') su otto profili paralleli distanziati di 400 metri (am'); indagini magnetiche e radiometriche aviotrasportate con elicottero per un totale di 357 linee-chilometro completate a una spaziatura di 100 metri, per un totale di 32,5 km2; e un'indagine di gravità al suolo composta da 767 stazioni su una griglia di 200 m e 400 m a livello regionale, con un'impronta totale di 114 km2. Aree dei bersagli geofisici: Headwater ha identificato diversi obiettivi di perforazione analizzando i dati geofisici multiparametrici descritti sopra. Gli obiettivi principali presentano caratteristiche geofisiche e geologiche che indicano il potenziale di ospitare zone di alimentazione di dimensioni chilometriche a profondità comprese tra 200 e 400 metri sotto i sinteri affioranti mappati e altre alterazioni di tipo hot-spring di alto livello mappate in superficie.

Obiettivo Big Opal Sinter: Interruzione della resistività sub-verticale con direzione NNW, sotto i depositi di sinterizzazione con facies di sfiato affioranti, con un sill interpretato mafico in profondità. Forti somiglianze geologiche con la recente scoperta della vena Green Racer Sinter di Hecla nell'adiacente complesso della Miniera Midas. Obiettivo faglia Big Opal: Frattura di resistività su scala chilometrica con direzione NNW, al margine di un'alta resistività (Big Opal Resistor) interpretata come una spessa coltre di silice della falda acquifera.

Obiettivo Big Opal Resistor: rottura di resistività ad alto angolo sotto il Big Opal Resistor. Obiettivo faglia Jo Belle: Faglia su scala distrettuale associata a una caratteristica CSAMT su scala chilometrica, fortemente resistiva (Resistenza Nevada Grande). L'offset stratigrafico e l'orientamento della faglia sono considerati geologicamente paragonabili alla vena di alto grado Colorado Grande nel distretto principale di Midas.

Una forte alterazione illite-adularia è interpretata da un alto radiometrico (canale di potassio) con tendenza NNW lungo la traccia della faglia. Resistenza Nevada Grande: Grande resistenza con un'estensione di circa 2 chilometri nella parete pendente della faglia Jo Belle, interpretata per rappresentare potenzialmente un secondo luogo di flusso di fluidi e di formazione di vene, separato dal corridoio strutturale Big Opal. Sondaggio CSAMT I dati CSAMT raccolti dall'Azienda si sono dimostrati particolarmente efficaci per mappare le geometrie del sottosuolo dell'alterazione della silice interpretata sotto le aree di alterazione della silice e dell'argilla riscaldata dal vapore di alto livello, interpretate per rappresentare la parte superiore di un sistema epitermale completamente conservato.

Molteplici rotture di resistività ad alto angolo sono adiacenti e sottostanti a corpi resistivi tabulari poco profondi, ciascuno con una lunghezza di oltre 2 chilometri. Indagine radiometrica aviotrasportata I risultati dell'indagine radiometrica e i dati sul potassio in particolare mostrano alti radiometrici lineari discreti che possono rappresentare corridoi di alterazione illite-adularia che sono subparalleli alle strutture di alimentazione interpretate dai dati CSAMT. I dati sul potassio rivelano inoltre un basso ampio, spazialmente continuo, coincidente con l'area principale di forte alterazione superficiale, potenzialmente attribuibile a un'ampia zona di alterazione argillica.

Sondaggio magnetico aviotrasportato Forti contrasti nella risposta magnetica rivelano numerosi bassi magnetici lineari con tendenza NNW, oltre a un ampio alto magnetico nell'area di Big Opal. I bassi magnetici lineari sono coerenti con l'alterazione distruttiva da magnetite delle rocce vulcaniche ospitanti, lungo corridoi strutturali che potenzialmente concentrano i fluidi geotermici. Diversi alti magnetici discreti in altri punti della proprietà corrispondono a colate mafiche affioranti.

L'alto magnetico di grandi dimensioni e di bassa ampiezza è interpretato da Headwater come una possibile intrusione mafica sepolta, analoga per carattere ai complessi sill-dike associati spazialmente e temporalmente ai depositi di vena di alto grado in altre zone del Nevada settentrionale, come Midas, Hollister, Fire Creek e Mule Canyon. Sondaggio di gravità: Il nucleo della proprietà è caratterizzato da un ampio minimo di gravità che suggerisce una possibile zona di alterazione argillica pervasiva nella roccia vulcanica ospite circostante. Il minimo di gravità si sovrappone ampiamente all'impronta di un minimo radiometrico e comprende le aree di alterazione di maggiore intensità mappate in superficie.

L'allungamento a NNW del minimo gravitazionale è coerente con le tendenze strutturali dell'intera proprietà rilevate da altre indagini geofisiche e dalla mappatura di superficie.