Gli azionisti della cinese Hollysys Automation Technologies, che possiedono un totale del 32,2% delle azioni del produttore di sistemi di controllo dell'automazione, hanno chiesto al consiglio di amministrazione di organizzare una riunione speciale degli azionisti, secondo una lettera vista da Reuters.

La richiesta di un'assemblea speciale è un passo molto insolito e segnala la crescente frustrazione degli azionisti nei confronti della gestione dell'azienda quotata negli Stati Uniti, che ha ricevuto offerte di acquisto ma non ha avviato un processo di vendita, hanno detto persone che hanno familiarità con la questione.

La lettera è stata inviata alla società per conto di 33 investitori, tra cui i fondi hedge Oasis Management e Maso Capital, dallo studio legale Conyers Dill & Pearman il 23 agosto.

"Confidiamo che il Consiglio di amministrazione della Società stia prendendo le misure appropriate per convocare debitamente un'assemblea degli azionisti della Società per esaminare le questioni esposte nell'avviso di attività dei soci senza indugio", si legge nella lettera.

Un rappresentante dello studio legale ha detto che Hollysys non ha risposto alla lettera. Anche Hollysys non ha risposto alle richieste di commento per questa storia.

Un anno fa, la direzione di Hollysys era pronta a portare l'azienda in un'azienda privata con una valutazione di 1,8 miliardi di dollari, secondo quanto riportato da Reuters, ma da allora non è successo nulla.

La scorsa settimana Recco Control Technology Pte. Ltd. e Dazheng Group Investment Holdings Company Limited hanno fatto un'offerta in contanti di 25 dollari per azione, pari a 1,55 miliardi di dollari, per acquistare l'azienda. L'offerta ha fatto salire il prezzo dell'azione di oltre il 10%, che è stato scambiato a 18,63 dollari all'inizio di mercoledì.

L'azienda di 30 anni, valutata 1,2 miliardi di dollari, opera in quattro settori: automazione industriale, automazione dei trasporti, assistenza medica e sanitaria, energia e protezione ambientale, e le sue azioni sono salite del 10,8% da gennaio. L'azienda è quotata negli Stati Uniti, costituita nelle Isole Cayman e ha sede in Cina.

Gli azionisti registrati hanno il diritto statutario, ai sensi della sezione 82 del BVI Business Companies Act (Isole Vergini Britanniche), di richiedere al Consiglio di Amministrazione di Hollysys di convocare un'assemblea degli azionisti.

Ogni azionista ha anche il diritto statutario di richiedere al tribunale un'ordinanza che richieda la convocazione di un'assemblea degli azionisti, sulla base del fatto che è nell'interesse degli azionisti che tale assemblea si tenga.