Ma gli analisti avvertono che l'aumento delle svalutazioni del credito e la debolezza dei mercati finanziari potrebbero pesare sulla performance delle banche a causa del deterioramento del contesto macro.

Secondo l'analista di JPMorgan Harsh Wardhan Modi, le banche di Singapore dovrebbero registrare un'espansione del margine di interesse netto di 10 punti base su base trimestrale, la più alta degli ultimi otto trimestri, superando i colleghi asiatici.

"Stiamo assistendo al ritmo più elevato di rialzi dei tassi nel più breve arco di tempo da almeno 20 anni", ha detto.

"La mia sensazione è che non solo i numeri del secondo trimestre rispetteranno le nostre aspettative, ma che le indicazioni dei dirigenti riaffermeranno prospettive di margine di interesse netto molto migliori per la seconda metà dell'anno".

United Overseas Bank, il più piccolo istituto di credito di Singapore quotato in borsa, presenterà i risultati questo venerdì, seguita da Overseas-Chinese Banking Corp il 3 agosto e da DBS un giorno dopo.

La banca centrale di Singapore ha inasprito la sua politica monetaria questo mese, affermando che l'azione avrebbe rallentato l'inflazione. Prevede che la crescita della città-stato si attesterà nella metà inferiore del range di previsioni del 3-5% per il 2022.

Gli analisti di Morgan Stanley hanno dichiarato che i loro aggiornamenti delle stime sugli utili delle banche di Singapore sono dovuti principalmente all'aumento del reddito da interessi netti, grazie a rialzi dei tassi più rapidi del previsto.

"Tuttavia, le stime più elevate del reddito netto da interessi sono compensate da stime più basse del reddito non da interessi, in quanto prevediamo che i venti contrari per il reddito da commissioni e il reddito da trading rimarranno per un po' di tempo", hanno detto gli analisti.

I dati di Refinitiv mostrano che gli analisti si aspettano in media che l'utile netto del Q2 di OCBC aumenti del 10% rispetto a un anno fa, quello di UOB del 9%, mentre l'utile di DBS dovrebbe diminuire dell'1%.

IMPATTO IMMOBILIARE IN CINA

Gli analisti presteranno attenzione anche all'esposizione delle banche al settore immobiliare cinese, che ha visto una serie di insolvenze da parte degli sviluppatori e proteste da parte degli acquirenti di case che minacciano di interrompere i pagamenti dei mutui.

Le banche cinesi presenteranno i loro risultati semestrali il mese prossimo.

HSBC e StanChart, entrambe quotate a Londra, che realizzano la maggior parte dei loro ricavi in Asia, sono destinate a registrare un forte reddito da interessi netti sottostante, grazie all'aumento dei tassi di interesse, ma le svalutazioni e i costi più elevati saranno probabilmente un grosso freno ai risultati.

Le banche europee mostreranno i loro punti deboli quando aggiorneranno gli investitori sull'andamento delle loro attività quest'anno.

Gli analisti del Credit Suisse hanno dichiarato in una nota che la forza del reddito netto da interessi di HSBC sarà compensata da un indebolimento delle entrate patrimoniali e da una riduzione dei coefficienti patrimoniali nel trimestre.

HSBC dovrebbe registrare un calo del 22% dell'utile ante imposte a 3,98 miliardi di dollari nel secondo trimestre, in base alle stime di consenso degli analisti compilate dalla banca. La banca presenterà i risultati il 1° agosto.

StanChart, che svelerà i suoi numeri questo venerdì, dovrebbe registrare un utile ante imposte di 989 milioni di dollari, in calo del 14% rispetto all'anno precedente, secondo le stime di consenso degli analisti compilate dalla banca.

Al di là dei numeri, l'attenzione degli investitori si concentrerà sulla risposta di HSBC alla proposta di scissione avanzata dal suo maggiore azionista, la cinese Ping An Insurance Group Co.

In India, HDFC Bank, il più grande istituto di credito privato del Paese, ha dato il via ai risultati bancari con un aumento del 19% dell'utile netto trimestrale, grazie al calo degli accantonamenti per i crediti inesigibili e alla crescita dei prestiti. Ma i risultati sono stati inferiori alle stime del mercato.