FRANKFURT/PARIS/NEW YORK (dpa-AFX) - Lunedì altre cattive notizie dal settore dei chip hanno pesato sui titoli dei semiconduttori su entrambe le sponde dell'Atlantico. Questa volta la causa è stata l'azienda statunitense On Semiconductor, che ha disatteso le aspettative con le sue previsioni trimestrali.

Gli analisti hanno descritto i dati presentati dall'azienda come "solidi". Tuttavia, le prospettive sono state deludenti e questo non è stato un buon segnale per l'intero settore, in quanto le prospettive sono state ridotte per quanto riguarda i mercati finali industriali. Segnali simili erano già stati dati di recente da altre società.

Gli investitori di On Semiconductor sono rimasti particolarmente scioccati dalle dichiarazioni: le azioni sono crollate del 18% a New York. Come previsto dagli esperti, le turbolenze hanno lasciato il segno anche sull'intero settore, come dimostrano le perdite di prezzo comprese tra lo 0,5 e il 5,8% di titoli come Intel, AMD, Texas Instruments e NXP Semiconductor.

Anche i titoli del settore europeo, come Infineon e STMicroelectronics, sono stati colpiti dalle cattive notizie nel corso della giornata, con un calo dei prezzi fino al 5,3%. Anche le azioni dei fornitori del settore ASML e Aixtron sono state colpite, con perdite rispettivamente dell'1,1 e del 3,7 percento.

Giovedì scorso, i dati aziendali deludenti del gruppo sudcoreano SK Hynix e della tedesca Süss Microtec avevano già pesato sul prezzo delle azioni./ajx/stw/tih/jsl/he