Intel Corporation ha annunciato: una nuova famiglia di system-on-chip (SoC) per veicoli software-defined potenziati dall'AI, con Zeekr come primo produttore di apparecchiature originali (OEM) ad adottare il nuovo SoC per offrire le sue esperienze generative AI-driven living room ai veicoli di prossima generazione. La transizione dei veicoli elettrici e la domanda dei clienti di esperienze a bordo dei veicoli alimentano la strategia di Intel per abilitare l'SDV. Intel ha anche annunciato l'impegno a fornire la prima piattaforma chiplet aperta del settore basata su UCIe per gli SDV.

Intel collaborerà con imec per garantire che le tecnologie di packaging soddisfino i rigorosi requisiti di qualità e affidabilità dell'industria automobilistica. Intel presiederà anche un nuovo standard internazionale per la gestione dell'alimentazione degli EV. I SoC Intel sono presenti in oltre 50 milioni di veicoli e alimentano infotainment, display, quadri strumenti digitali e altro ancora.

Domani, la roadmap ampliata di Intel con l'intelligenza artificiale, "whole vehicle", porterà il settore verso un futuro più scalabile, definito dal software e sostenibile. La nuova famiglia di SoC SDV AI-enhanced risponde a un'esigenza critica del settore, ovvero la scalabilità di potenza e prestazioni.

La famiglia di SoC presenta le funzionalità di accelerazione AI della roadmap AI PC di Intel, per consentire i casi d'uso AI più desiderabili all'interno del veicolo, come il monitoraggio del conducente e dei passeggeri. Una demo ha mostrato 12 carichi di lavoro avanzati, tra cui l'AI generativa, gli specchi elettronici, le videoconferenze ad alta definizione e i giochi per PC.

in esecuzione simultanea su più sistemi operativi, compresi i casi d'uso critici misti. La demo mostra come le case automobilistiche possono consolidare l'architettura dell'unità di controllo elettronico (ECU) legacy per migliorare l'efficienza, la gestibilità e la scalabilità, il tutto integrando le proprie soluzioni personalizzate e le applicazioni AI.

Il marchio Zeekr di Geely sarà il primo OEM a utilizzare la nuova famiglia di SoC SDV di Intel. Andy An, presidente di Geely Holding Group e CEO di Zeekr Company Limited, ha spiegato come la compatibilità futura sui sistemi Intel, combinata con l'accelerazione Intel AI, consentirà a Zeekr di scalare e aggiornare continuamente i servizi per abilitare le esperienze di nuova generazione richieste dai clienti, come gli assistenti vocali generativi basati sull'AI. Per favorire una transizione più rapida e fluida verso i veicoli elettrici e un SDV sostenibile, Intel e SAE International hanno annunciato un comitato per la creazione di uno standard automobilistico per la gestione dell'alimentazione della piattaforma del veicolo (J3311).

Intel presiederà il comitato. Ispirato alle tecniche di gestione dell'alimentazione di comprovata efficacia dello standard ACPI dell'industria dei PC, il nuovo standard SAE accelererà i progressi adottando e migliorando i concetti avanzati di gestione dell'alimentazione dell'industria dei PC, aiutando tutti gli EV a diventare più efficienti dal punto di vista energetico e sostenibili. Il comitato per gli standard comprende attualmente rappresentanti del settore di Stellantis, HERE e Monolithic Power Solutions (MPS).

Il comitato è aperto a un'ulteriore partecipazione del settore, con l'obiettivo di consegnare la prima bozza di standard entro 12-18 mesi. Intel ha anche annunciato la sua intenzione di collaborare con l'hub di ricerca e sviluppo imec per garantire che le tecnologie avanzate di packaging dei chiplet di Intel soddisfino i severi requisiti di qualità e affidabilità necessari per i casi d'uso automobilistici. La mossa sottolinea l'impegno di essere il primo fornitore automobilistico a supportare l'integrazione di chiplet di terze parti nei suoi prodotti automobilistici.

Questo offre agli OEM la libertà e la scelta di incorporare un chiplet personalizzato in un prodotto della roadmap Intel a una frazione del costo di un SoC completamente personalizzato. La possibilità di combinare i chiplet elimina ulteriormente il rischio di vendor lock-in e favorisce un'architettura software-defined più scalabile.