MILANO (MF-DJ)--Il valore corrispondente di Btp Italia acquistati da piccoli risparmiatori (retail) e investitori istituzionali, durante il periodo di quattro giorni di collocamento del titolo indicizzato all'inflazione, è stato pari a 11.994,517 milioni.

A comunicarlo è il ministero dell'Economia e delle Finanze che ha confermato, prima dell'avvio dell'ultima fase di emissione, il tasso cedolare (reale) annuo definitivo pari all'1,6%, che sarà pagato in due cedole semestrali mentre il regolamento dell'operazione avverrà lo stesso giorno del godimento del titolo. La raccolta totale coincide con il controvalore complessivo dei contratti di acquisto validamente conclusi alla pari sul Mot attraverso Intesa Sanpaolo e UniCredit durante il periodo di collocamento.

In particolare, nel corso della prima fase del collocamento (dedicata ai retailer), dal 14 al 16 novembre 2022, sono stati conclusi 255.753 contratti per un controvalore pari a 7.281,189 milioni di euro. Le contrattazioni, sia per numero di contratti sia per controvalore, hanno registrato una domanda più sostenuta nel primo giorno rispetto al secondo e, ancor più, rispetto al terzo.

Il numero di contratti sottoscritti nel corso della prima fase è stato uno dei più elevati mai registrati nelle emissioni Btp Italia, denotando una significativa partecipazione da parte dei risparmiatori retail, ai quali è specificatamente dedicato tale strumento. Questo risultato si mostra pienamente in linea con la strategia del Tesoro degli ultimi anni, finalizzata alla crescita della quota dei risparmiatori retail, in un'ottica di ampliamento e diversificazione della base degli investitori.

Sebbene le modalità di emissione non consentano di avere dati puntuali sulle caratteristiche degli investitori, dalle informazioni raccolte dai Dealer e Co-Dealer, si può desumere che nel corso della Prima Fase la partecipazione di investitori individuali è stata particolarmente rilevante rispetto a quella del private banking (con una quota di rispettivamente 72% e 28%).

All'interno della quota sottoscritta da investitori individuali, si stima che il 51% abbia inoltrato l'ordine attraverso le filiali delle reti bancarie o gli uffici postali, mentre la quota di partecipazione attraverso l'home banking è stata pari al 49%, la più elevata mai registrata nelle emissioni del Btp Italia. Per quanto riguarda la ripartizione geografica, la quasi totalità degli ordini ricevuti durante la Prima Fase risulta provenire da investitori domestici.

La seconda fase, dedicata agli investitori istituzionali, che si è svolta nell'arco di 2 ore nella giornata odierna, ha visto un controvalore complessivo domandato interamente accolto, pari a 4.713,328 milioni di euro.

ann

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(END) Dow Jones Newswires

November 17, 2022 13:10 ET (18:10 GMT)