(nel take delle 10h35 si prega di leggere bene nel titolo "tecnologici")

ROMA (MF-DJ)--Il terzo trimestre 2021 si è chiuso con un lieve incremento delle esportazioni dei poli tecnologici laziali (+0,6% la variazione tendenziale), dopo 5 trimestri in calo. Segnali positivi si sono registrati per i poli Ict e aerospaziale, mentre si conferma il trend negativo del cluster farmaceutico della regione, sebbene ad un ritmo meno intenso rispetto alla prima parte dell'anno.

E' quanto emerge dal monitor dei Poli tecnologici del Lazio realizzato dalla direzione studi e ricerche di Intesa Sanpaolo. Nel complesso, nei primi 9 mesi del 2021 le esportazioni dei poli tecnologici del Lazio si sono posizionate su livelli pari a circa 9,9 miliardi di euro, in calo del 4,9% rispetto al corrispondente periodo del 2020. Nonostante i segnali di recupero del polo aerospaziale e dell'Ict, che hanno evidenziato una crescita a doppia cifra anche nel terzo trimestre, l'export dei settori ad alta tecnologia della regione sta scontando ancora il dato negativo del polo farmaceutico, in fisiologica decelerazione dopo il boom degli anni precedenti. Il polo farmaceutico del Lazio ha registrato infatti un calo tendenziale del 5,1% nel terzo trimestre 2021, un ritmo di caduta però meno accentuato rispetto ai primi due trimestri del 2021. Nei primi 9 mesi dell'anno le esportazioni si sono attestate così su livelli pari a circa 8 miliardi di euro, in diminuzione dell'11,6% rispetto al corrispondente periodo del 2020. Il dettaglio per paesi di sbocco evidenzia segnali negativi sulla maggioranza dei mercati, con indicazioni peggiori per le esportazioni verso gli Stati Uniti (-59,7% la variazione tendenziale nel periodo gennaio-settembre 2021) dopo il forte incremento registrato nel 2019, che ha visto un raddoppio degli scambi sul mercato statunitense. In forte calo anche l'export verso Regno Unito (-80,9%) e Francia (-54,9%). Si contrappongono a queste deboli performance gli ottimi risultati ottenuti in Belgio (primo mercato di sbocco) e nei Paesi Bassi, dove le esportazioni nei primi 9 mesi dell'anno hanno superato 1,4 miliardi di euro. Nei prossimi mesi le prospettive di crescita saranno influenzate anche dallo scenario che si delineerá relativamente alla produzione di vaccini anti-Covid nella regione.

Continua il trend positivo per il polo Ict romano che nei primi nove mesi ha registrato una variazione cumulata pari a +31,8%. Le esportazioni di prodotti Ict si sono attestate su valori pari a 697 milioni di euro evidenziando un pieno recupero rispetto ai livelli persi nel 2020. A trainare le vendite nei primi nove mesi dell'anno sono stati principalmente gli scambi con Regno Unito, Germania, Emirati Arabi e Qatar. Segnali negativi si registrano invece negli Stati Uniti, Hong Kong, Kuwait e Pakistan. In recupero il polo dell'aerospazio che evidenzia un incremento delle esportazioni del 45,3% nei primi nove mesi posizionandosi su livelli pari a 1,2 miliardi di euro. A trainare le esportazioni ha contribuito soprattutto la crescita verso l'Egitto.

Per la ceramica di Civita Castellana il periodo gennaio-settembre del 2021 si chiude con valori esportati pari a quasi 85 milioni di euro, 11 in piú rispetto agli stessi mesi del 2020 (+15%) e quasi 5 in piú rispetto al periodo gennaio-settembre 2019 (+6%). L'ottimo risultato è stato raggiunto grazie allo sprint del terzo trimestre che si chiude con oltre 28 milioni (+6,5% tendenziale e +15% rispetto al terzo trimestre del 2019). Forte balzo in avanti delle vendite verso le prime due destinazioni commerciali, Austria e Svizzera; ancora sotto i livelli del 2019 il mercato statunitense e quello britannico.

Conferma il trend di crescita anche il distretto dell'Ortofrutta dell'Agro Pontino, che nei primi nove mesi del 2021 raggiunge quota 160 milioni di euro di esportazioni (erano 153 nello stesso periodo del 2020 e 150 nel pre-pandemia): gli ottimi risultati della prima parte dell'anno non vengono compromessi dalla parziale battuta d'arresto del terzo trimestre (-13,5% tendenziale, -3,7% rispetto al terzo trimestre del 2019). Il maggior contributo alla crescita proviene dalla Germania, verso la quale è destinata circa la metá delle esportazioni distrettuali, in progresso del 9,3% rispetto al periodo gennaio settembre 2020 (+11,6% rispetto allo stesso periodo del 2019).

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(END) Dow Jones Newswires

January 24, 2022 04:46 ET (09:46 GMT)