MILANO (MF-DJ)--Analisti divisi sull'adesione all'Opa di Credit Agricole Italia su Creval, in partenza oggi, mentre il titolo resta ben oltre i 10,5 euro dell'offerta con un +0,48% a 12,178 euro.

Equita Sim ha ridotto il giudizio su Creval da hold a reduce, con prezzo obiettivo proprio a 10,5 euro. "Consigliamo di vendere le azioni, che continuano a trattare a un prezzo superiore al prezzo d`Opa. Passiamo quindi a reduce", spiegano gli analisti, "in quanto vediamo un rischio al ribasso significativo per il titolo qualora l`Opa non si dovesse materializzare, considerando che: lo sviluppo del contesto macroeconomico è ancora particolarmente incerto; a nostro avviso, CAI è l`unico compratore naturale per Creval; qualora l`offerta dovesse fallire, CAI rimarrebbe nell`azionariato di Creval come azionista di maggioranza relativa, eliminando secondo noi completamente l`appeal speculativo sul titolo; l`azionariato di Creval è ad oggi costituito da una componente rilevante di soggetti con puri intenti speculativi, non interessati alle prospettive di medio/lungo termine per la banca".

"Riteniamo inoltre che: difficilmente Creval sará in grado di distribuire il proprio excess capital; nonostante i progressi fatti in termini di riduzione dei costi operativi e miglioramento del costo del rischio, la profittabilitá di Creval rimane modesta (ROTE circa 3%), con generazione di ricavi fortemente dipendente dal contributo del portafoglio titoli; Creval non ha rilevanti fabbriche prodotto, impedendo quindi l`internalizzazione dei margini e rendendo meno efficace la strategia di crescita della commissioni; rimane da verificare l`effettivo impatto di Covid-19 sull`asset quality e sui ratio patrimoniali", conclude Equita.

Invece Intesa Sanpaolo ha cambiato il suo giudizio su Creval da 'tender shares' a hold. "Aumentiamo il nostro fair value su base standalone di Creval a 12 euro per azione dopo la nostra revisione delle stime e la riduzione del cost of equity. Il titolo scambia sopra il prezzo dell'Opa di Credit Agricole che parte oggi" a 10,5 euro; "sulla base di queste considerazioni, crediamo che apportare le azioni all'offerta di Credit Agricole Italia non sia vantaggioso e portiamo il nostro rating su Creval a hold", spiegano gli analisti.

"Il Cda" di Creval, ricordava ieri Kepler Cheuvreux "considera il prezzo di 10,5 euro per azione offerto da Credit Agricole Italia inadeguato dal punto di vista finanziario".

"Questo approccio del Board era atteso e crediamo che CAI dovrá aumentare la sua offerta, visto che è del 12,6% al di sotto del prezzo di Borsa di venerdì (12,02 euro). Ci aspettiamo almeno 12 euro", commentavano gli esperti, che su Creval hanno una valutazione M&A di 11,5-14 euro e standalone di 10,7 euro. Rating hold confermato.

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March 30, 2021 05:02 ET (09:02 GMT)