Kingsrose Mining Limited ha annunciato i risultati dell'indagine geofisica elettromagnetica (EM) recentemente completata a Porsanger, nella Contea di Finnmark, in Norvegia. Oltre all'indagine EM, Kingsrose è lieta di annunciare che sono state concesse tre licenze di esplorazione aggiuntive e contigue al progetto Porsanger, su intrusioni ultramafiche recentemente identificate che ospitano mineralizzazioni di nichel-rame-PGE identificate nel campionamento di campioni di roccia (Figura 1). Nell'intrusione di Karenhaugen è stata identificata una grande anomalia EM, poco profonda e altamente conduttiva, che misura 350 metri di larghezza per almeno 400 metri di profondità (aperta) e che potrebbe rappresentare una mineralizzazione di solfuro massiccio.

La posizione del conduttore è coerente con l'inclinazione mappata dell'intrusione, essendo situata immediatamente a sud e a valle dell'affioramento mineralizzato magmatico di rame-PGE a Karenhaugen, tra 35 e 150 metri sotto la superficie, e aperta a valle sul bordo meridionale dell'area di indagine. Verrà presentato un permesso di trivellazione per testare il conduttore nell'intrusione di Karenhaugen. Il coinvolgimento delle parti interessate e le indagini culturali ed ecologiche sono in corso per supportare la richiesta di perforazione.

Sono state concesse tre nuove licenze di esplorazione per espandere il progetto Porsanger e coprire le intrusioni ultramafiche recentemente identificate con indicazioni di mineralizzazione di nichel-rame-PGE. Le nuove licenze includono due piccole intrusioni che contengono una mineralizzazione anomala di nichel-rame-PGE, compreso un saggio massimo da un campionamento preliminare su roccia di 0,21% di nichel (nel solfuro), 0,15% di rame, 0,12 g/t di platino e 0,11 g/t di palladio. Le nuove licenze includono un'intrusione stratificata mafico-ultramafica che affiora su 1,4 km2 e che non è stata esplorata per la mineralizzazione magmatica di rame-nichel-PGE contenente solfuri.

Due sondaggi elettromagnetici a ciclo fisso (FLEM o EM) sono stati completati presso le intrusioni Porsvann e Karenhaugen da Geovisor Oy, un appaltatore specializzato con sede in Finlandia, che ha lavorato su tipi di depositi simili in tutti i Paesi nordici e per diverse importanti società minerarie. Geovisor Oy ha anche condotto l'elaborazione e l'interpretazione dei dati, utilizzando il software Maxwell. L'elaborazione e l'interpretazione dei dati hanno modellato una piastra significativa, isolata e altamente conduttiva a Karenhaugen, che misura 350 per 400 metri, con una leggera inclinazione verso sud e situata a circa 35-150 metri sotto la superficie.

La modellazione indica che il conduttore potrebbe essere aperto verso il basso ed è probabile che sia associato spazialmente all'intrusione di Karenhaugen, che affiora immediatamente a nord della piastra ed è mineralizzata in superficie. A Porsvann non sono state identificate anomalie significative, ma le perforazioni storiche mostrano che ampie zone di mineralizzazione di PGE-rame sono aperte verso il basso e lungo la direzione. La fonte, lo spessore e la vera immersione della piastra conduttiva a Karenhaugen sono al momento sconosciuti e potranno essere confermati solo dalla perforazione.

Le richieste di permesso di trivellazione saranno preparate a tempo debito e si prevede che la trivellazione avverrà nella primavera/estate del 2023.