La sfida arriva dopo che il fondo statunitense KKR ha presentato un'offerta vincolante per la rete di TIM che la valuta a circa 23 miliardi di euro, includendo il debito e alcune componenti variabili.
La lettera, firmata dal fondatore di Merlyn Advisors Alessandro Barnaba, ex banchiere di JPMorgan, e da Stefano Siragusa, ex vice direttore generale di TIM, è datata 27 ottobre ed è indirizzata al Consiglio di Amministrazione di TIM.
In base allo schema alternativo proposto, TIM manterrebbe l'intera attività di rete fissa e le unità di servizi cloud e digitali, mentre venderebbe l'attività di vendita al dettaglio nazionale e la preziosa unità brasiliana.
Merlyn Advisors rappresenta un gruppo di investitori che possiedono complessivamente meno del 3% - la soglia di divulgazione regolamentare - di TIM, sia attraverso la proprietà diretta che tramite procure, si legge nella lettera.
TIM non è stata immediatamente disponibile a commentare. (Relazione di Elvira Pollina; Redazione di Valentina Za)