MILANO (MF-DJ)--Il cda di La Doria ha approvato le nuove guidance 2022-2024 rivendendo al ribasso i target di marginalità per l'esercizio in corso e per il prossimo rispetto al precedente piano 2021-2023.

Nello specifico, informa una nota, è stata rivista al ribasso ed ipotizzata su livelli inferiori la guidance 2022 relativamente alla marginalità, a causa dei forti rincari di alcune materie prime e degli imballaggi, in particolare delle scatole di banda stagnata, nonché dei costi energetici e di trasporto.

Rivista al ribasso anche la guidance 2023 relativa alla marginalità, a causa del perdurare di uno scenario di mercato che impone una revisione in termini di margini rispetto alle precedenti stime. Per entrambi gli anni riviste, invece, al rialzo le guidance sul fatturato per effetto dell'atteso aumento dei volumi di vendita e della spirale inflazionistica.

Il cda ha confermato l'obiettivo di rafforzare la leadership internazionale nel mercato delle private labels, forte di un modello di business dimostratosi negli anni vincente e resiliente, convalidando l'impostazione delle linee guida strategiche delineate nel precedente Piano 2021-2023 che riguardano: crescita, consolidamento, internazionalizzazione, efficienza e sotenibilità.

Il presidente, Antonio Ferraioli, ha dichiarato: "dopo l'ottima performance del Gruppo La Doria nel 2020, anche i risultati attesi per il 2021 sono molto soddisfacenti. Il 2022 sarà, invece, un anno caratterizzato da un forte incremento dei costi, conseguenza principalmente del diffuso aumento dei prezzi delle materie prime e dell'energia, che si rifletterà inevitabilmente sui margini operativi, stante la difficoltà di trasferire per intero i rincari ai clienti".

com/ann


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January 28, 2022 12:14 ET (17:14 GMT)