Lanthanein Resources Ltd. ha annunciato che sono stati completati due sondaggi in preparazione dei prossimi programmi di esplorazione presso il Progetto Terre Rare di Lyons, in Australia Occidentale (Progetto Lyons). I programmi di perforazione proposti mireranno a nuove pietre di ferro di alto grado, simili a quelle precedentemente perforate a Lyons 11, 12, 13 e 27. Sono previsti ulteriori campionamenti di trucioli, magnetismo terrestre, interpretazione dello spettro satellitare ad alta risoluzione e programmi di perforazione per indagare ulteriori obiettivi non ancora seguiti, tra cui le anomalie torio e magnetiche in tutto il Progetto Lyons e l'obiettivo strutturale ad alta priorità lungo il principale filamento Bald Hill che attraversa entrambe le Aree di Progetto Edmund e Lyons.

Il filamento Bald Hill è il principale controllo della mineralizzazione di terre rare nella miniera Yangibana di Hastings Technology Metals e rappresenta un obiettivo ad alta priorità per Lanthanein. Rimane il potenziale per ulteriori scoperte di pietre di ferro e carbonatiti all'interno della proprietà della Società, dove non si è verificata alcuna esplorazione storica di REE. L'Azienda ha recentemente ricevuto l'approvazione di un cofinanziamento di 200.000 dollari dal Department of Mines Industry Regulation and Safety (DMIRS) per due fori diamantati più profondi (LI01_01 e LI03_01) per studiare il potenziale di carbonatiti REE di grande tonnellaggio, simili al deposito Mount Weld della Lynas Corporation nell'Australia Occidentale.

Le carbonatiti stanno diventando sempre più importanti grazie al potenziale di ospitare quantità economiche di Th, U, Nb, P, Y ed elementi di terre rare, che sono strategicamente importanti per la tecnologia moderna. All'interno del Blocco di Lyons e lungo il Lineamento di Bald Hill, sono state modellate numerose intrusioni carbonatiche dalla magnetica aviotrasportata con una dimensione simile alla carbonatite del Monte Weld.

Si propongono due fori di trivellazione a 450 metri di profondità per testare il bordo magnetico esterno di due delle più grandi intrusioni carbonatiche, tra cui LI03 a 3 km di diametro e LI01 a 4 km di diametro. L'alterazione fenitica (compresa la magnetite e il Th) è associata al bordo esterno di questi corpi intrusivi.

Un modello ibrido di sezione trasversale mostra l'alone esterno di magnetite da un'intrusiva carbonatite iniziale che esala continuamente fluidi, accumulando Nb e REE nelle feniti magnetiche e sodiche esterne. Queste 'corone' o 'cilindri' magnetici geofisici modellati sono interpretati per rappresentare un modello carbonatitico simile. Queste feniti aureole esterne saranno testate il mese prossimo per la ricerca di niobio (Nb) e terre rare (REE), che si sono inizialmente sviluppate da intrusivi silicati alcalini di origine interna.