Ancora deboli Leonardo e Iveco

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 10 apr - Borse europee in rialzo a metà giornata, nell'attesa dell'importante dato sull'inflazione americana di marzo. Dato che influenzerà le decisioni della Fed sulla politica monetaria. I future Usa, intanto, sono abbastanza stabili. In Europa è scattato il conto alla rovescia anche per le comunicazioni che domani darà la Banca centrale europea, della quale si riunisce il consiglio direttivo. Milano, dopo la frenata della vigilia, sale dello 0,73%, Amsterdam dello 0,93%, Parigi dello 0,49%, Madrid dello 0,52%, Francoforte dello 0,79% e Londra dello 0,6%. Lo spread italiano si attesta a 132,78 punti, dopo che il Tesoro ha piazzato 8 miliardi di euro di Bot annuali, spuntando un rendimento pari al 3,533%, in flessione di 1 centesimo rispetto all'asta precedente.

A Piazza Affari corrono le azioni di Mps (+2,7%), sulle scommesse che la banca presto convolerà a nozze, agevolando l'uscita dal capitale da parte del Tesoro, che ancora detiene una quota del 26,73%. Sono ben impostate anche le altre banche, con Banco Bpm (+1%) che è indicata come la prima indiziata per un aggregazione con Rocca Salimbeni. Iveco (-3,17%) e Leonardo (-1,5%) continuano a perdere terreno come la vigilia, risentendo ancora del taglio di rating sui titoli della difesa emesso da Goldman Sachs. Vanno male anche le Italgas (-0,77%) sul timore che la società debba spendere 4-5 miliardi di euro per rilevare 2i Rete Gas. Rimane sotto la lente Telecom Italia (+0,4%), all'indomani delle indicazioni del ministro Giancarlo Giorgetti, secondo il quale l'operazione NetCo è l'unica opzione realistica per garantire la sostenibilità finanziaria della società. Intanto è scattato il conto alla rovescia per l'assemblea del 23 aprile, chiamata al rinnovo del board e con Vivendi che, secondo indiscrezioni, potrebbe astenersi. Fuori dal paniere principale, Banca Akros ha consigliato un 'Buy' sul Sole 24 Ore (-2%) all'indomani della presentazione del Festival dell'Economia, che si terrà dal 23 al 26 maggio a Trento. Per gli analisti, l'evento avrà un ritorno ancora migliore rispetto a dati già registrati nel 2023: sono già previsti oltre 280 eventi con la presenza di 5 premi Nobel. Obiettivo - scrivono gli esperti di Akros - è migliorare i numeri dell'edizione passata che erano già fortemente positivi.

Il petrolio è in rialzo con il Wti contratto di maggio a 85,75 (+0,6%). Il gas si attesta a 26,9 euro al megawattora (-1,6%). Infine sul valutario l'euro/dollaro è pari a 1,0863 (ieri a 1,085), mentre il biglietto verde è a 151,81 yen (151,6) e l'euro/yen è a 164,91 (164,61).

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(RADIOCOR) 10-04-24 13:32:47 (0346)NEWS 3 NNNN


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April 10, 2024 07:33 ET (11:33 GMT)