L'azienda italiana Leonardo investirà nella digitalizzazione, nell'intelligenza artificiale e nelle piattaforme interconnesse nei prossimi cinque anni, mentre si concentrerà sulle attività di sicurezza, ha dichiarato martedì il gruppo di difesa.

"Lo scenario geopolitico mondiale richiede un nuovo paradigma di sicurezza globale, in cui ci proponiamo di svolgere un ruolo proattivo nell'evoluzione del settore della difesa europeo", ha dichiarato l'amministratore delegato Roberto Cingolani in un comunicato.

Presentando il suo piano industriale 2024-2028, Leonardo ha detto che rafforzerà le sue attività principali - elicotteri, elettronica e aeromobili - sfruttando al contempo le opportunità nella cybersecurity e nello spazio, settori considerati fondamentali per la difesa del futuro.

Il conglomerato controllato dallo Stato ha dichiarato che gli ordini alla fine del 2028 ammonteranno a 105 miliardi di euro cumulativi (114,77 miliardi di dollari), con una crescita media annua composta del 4%.

I ricavi aumenteranno in media del 6% annuo nel periodo 2024-2028, raggiungendo 95 miliardi di euro, mentre i profitti di base dovrebbero raggiungere i 2,5 miliardi di euro, rispetto agli 1,44 miliardi di euro previsti alla fine di quest'anno.

Il flusso di cassa operativo libero (FOCF) è visto quasi raddoppiare da 0,7 miliardi di euro alla fine di quest'anno a 1,35 entro la fine del 2028.

"Il piano industriale ha definito una strategia per sbloccare il potenziale di crescita del business di Leonardo, garantendo una crescita più forte della top-line, una redditività a due cifre entro il 2026 e un FOCF raddoppiato entro la fine del piano", ha detto Cingolani.

Ha promesso "una massiccia digitalizzazione e razionalizzazione di prodotti e servizi, efficienze a livello di gruppo e iniziative di riduzione dei costi", che produrranno un risparmio lordo di 1,8 miliardi di euro nel periodo del piano aziendale. (1 dollaro = 0,9149 euro) (Servizio di Giulia Segreti, redazione di Gavin Jones)