(Alliance News) - Il Mib ha chiuso in ribasso nella prima sessione della settimana, attestandosi intorno a quota 34.300 punti lunedì, allineandosi alle perdite registrate in altri mercati europei, con diverse semestrali societarie che si fanno via via spazio negli appuntamenti giornalieri, oltre all'analisi dei dati economici deludenti provenienti dalla Cina e dall'Eurozona.

A prevalere è comunque un sentiment di cautela nelle sale trading, dopo l'attentato al candidato alla presidenza degli USA, Donald Trump, che sembra poterne aumentare la popolarità in ottica elettorale.

Sul gigante asiatico, si segnala che l'economia si è espansa del 4,7% annuo nel secondo trimestre del 2024, mancando le previsioni di mercato del 5,1% e rallentando rispetto alla crescita del 5,3% del primo trimestre, secondo i dati mostrati lunedì dal National Bureau of Statistics of China. Si è trattato dell'incremento annuale più debole dal primo trimestre del 2023, a causa della persistente flessione del settore immobiliare, della debolezza della domanda interna, della caduta dello yuan e delle frizioni commerciali con l'Occidente.

In Europa, la produzione industriale nell'Eurozona è calata dello 0,6% su base mensile a maggio, ma facendo meglio delle aspettative del mercato di un calo dell'1% e dopo una lettura piatta nel mese precedente. I dati sono stati rilasciati lunedì da Eurostat. Su base annua, a maggio la produzione si è ridotta del 2,9% rispetto all'anno precedente, dopo un calo del 3,1% rivisto al rialzo ad aprile.

Così, il FTSE Mib ha chiuso in rosso dello 0,6% a 34.375,92, il Mid-Cap in rosso dello 0,8% a 48.530,07, lo Small-Cap ha ceduto lo 0,5% a 29.095,03 mentre l'Italia Growth è salito dello 0,1% a 8.127,97.

In Europa, il CAC 40 di Parigi ha chiuso in rosso dell'1,2%, il FTSE100 di Londra è giù dello 0,9%, mentre il DAX 40 di Francoforte ha ceduto lo 0,8%.

Sul Mib, spinta su Leonardo, che ha portato il prezzo al rialzo dell'1,3% a EUR23,24 per azione, dopo due sedute chiuse in rosso.

Saipem è avanzato invece del 2,1%, alla sua seconda seduta in fluttuazione rialzista con prezzo in area EUR2,40 per azione.

Tenaris - su dell'1,4% - ha comunicato l'acquisto di 3,0 milioni di azioni avvenuto tra l'8 e il 12 luglio. Le azioni sono state rilevate al prezzo medio di EUR14,2198 per un controvalore complessivo di EUR42,1 milioni. In seguito a tali acquisti, la società detiene 50,4 milioni pari al 4,3% del capitale sociale.

Intesa Sanpaolo ha ceduto terreno a EUR3,60 per azione, cedendo lo 0,3%. Da menzionare che Barclays ha portato la rialzo il target price a EUR4,20 da EUR4,10 precedente.

Dalla stessa banca londinese, aumento del prezzo obiettivo anche per Mediobanca, portandolo a quota EUR15,80 dal precedente EUR15,20 per azione. Il titolo ha chiuso poco sopra la parità a EUR14,29.

Fra i numerosi ribassiti, Prysmian ha invece ceduto l'1,9%, dopo lo 0,7% di rosso della vigilia con correzione del prezzo in area EUR61,46.

Rosso per i titoli del luxury, con Brunello Cucinelli che ha ceduto il 4,3% mentre Moncler ha lasciato sul parterre il 2,4%.

Come scrive Francesco Bonazzi sulla sua rubrica su Alliance News, "la Cina è ormai da anni il primo mercato di sbocco del lusso mondiale e oggi ha gelato anche i mercati finanziari. L'economia del Paese guidato da Xi jin Ping è cresciuta del 4,7% nel secondo trimestre, contro il 5,3% del trimestre precedente e il 5,1% atteso. Su base congiunturale, come ha riferito l'Ufficio nazionale di statistica, il rialzo del Pil è stato dello 0,7%, a fronte dell'1,6% del primo trimestre e dell'1,1% stimato dagli economisti e dai centri studi.

"La notizia del rallentamento arriva nel primo giorno del Plenum del partito comunista cinese, chiamato a dare una nuova direzione alla politica economica e a decidere eventuali forme di sostegno ai consumi. Per dare un'idea della situazione bastano due dati: a giugno la produzione industriale della Cina è salita del 5,3%, mentre le vendite al dettaglio sono cresciute solo del 2%. E sul mercato immobiliare, sconvolto dal crack Evergrande, si registrano prezzi delle nuove case in calo del 4,5% su base annua".

Sul segmento cadetto, Danieli & C è avanzato invece del 2,7%, facendo seguito al saldo di venerdì con l'1,3%. Il titolo veniva in precedenza da un mini-trend ribassista durato quattro sedute.

PharmaNutra è avanzato invece dello 0,6%, dopo lo 0,6% di rosso della vigilia, dopo tre sedute chiuse in verde.

Il gruppo ENAV - in rosso dell'1,0% - lunedì ha comunicato di avere sottoscritto un contratto con Teledife - ossia la "Direzione Informatica Telematica e Tecnologie Avanzate del Ministero della Difesa" - per la fornitura, l'installazione e la messa in esercizio di un nuovo radar per la sorveglianza del traffico aereo svolta dall'Aeronautica Militare presso la base aerea di Sigonella.

Nello specifico, il contratto, della durata di due anni, prevede la fornitura del nuovo radar e degli apparati della sala che ospiterà i controllori di volo comprese le attività di installazione e messa in esercizio del nuovo apparato.

Maire Tecnimont - in verde dello 0,2% - ha fatto sapere lunedì che Tecnimont, attraverso la controllata indiana Tecnimont Private Limited, in collaborazione con NextChem, si è aggiudicata da Sembcorp Green Hydrogen India Pv. uno studio di ingegneria per un impianto di ammoniaca verde in India.

Vendite marcate anche su Salvatore Ferragamo, che cede il 6,8% dopo il 3,6% di rialzo di venerdì sera.

Sullo Small-Cap, forza su Fidia, che ha portato il prezzo al rialzo del 4,5% a EUR0,6920 per azione, in scia al verde di venerdì con lo 0,3%.

Irce avanza invece del 3,9% a EUR2,15 per azione. Sul titolo si registra un alto volume di scambi, pari a circa 33.500 pezzi rispetto alla media giornaliera a tre mesi di circa 7.100.

Nelle retrovie si vede Met.Extra, che ha lasciato sul parterre il 4,8% riprezzandosi a quota EUR2,36. Da segnalare che il titolo, dall'inizio del 2024, sta marcando un attivo di oltre il 28%.

Fra le PMI, Fope ha chiuso in rialzo del 2,9%, alla sua quinta seduta con candela bullish.

Casta Diva - su dello 0,8% - ha fatto sapere di aver riportato nel primo semestre un valore della produzione in aumento del 9,0%, pari a EUR57,2 milioni da EUR52,7 milioni. Il valore del backlog consolidato al 30 giugno si attesta su EUR34,2 milioni.

CrowdFundme ha invece ceduto il 7,1%, interrompemdo un trend rialzista durato otto sedute.

Elsa Solutions è arretrato invece del 3,5% a EUR3,88 per azione, oggetto di profit taking dopo quattro sedute con candela rialzista.

A New York - con le borse in pieno regime di scambi - il Dow sta raccogliendo lo 0,8%, il Nasdaq è su dello 0,9%, mentre l'S&P 500 sta avanzando dello 0,7%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0912 da USD1,0906 di venerdì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,2986 contro USD1,2987 di venerdì sera.

Tra le commodity, il Brent si quota a USD85,09 al barile da USD85,56 al barile di venerdì in chiusura. L'oro scambia invece a USD2.433,31 l'oncia da USD2.410,33 l'oncia di venerdì sera.

Il calendario macroeconomico di martedì prevede, alle 1000 CEST, il dato sull'inflazione italiana alle 1000 CEST mentre, alle 1100 CEST, sarà la volta della bilancia commerciale sia dell'Italia che dell'Eurozona.

Sempre alle 1100 CEST, sarà disponibile il dato sul sentiment della fiducia ZEW sulle imprese tedesche e dell'Eurozona.

Nel pomeriggio, dagli USA, alle 1430 CEST, sarà la volta dei dati sulle vendite al dettaglio mentre, alle 2230 CEST, sarà rilasciato il dato sulle scorte settimanali di petrolio.

Nel calendario societario di Piazza Affari, sono previsti i risultati semestrali di Saccheria F.lli Franceschetti.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

Commenti e domande a redazione@alliancenews.com

Copyright 2024 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.