Lumos Diagnostics ha annunciato che i risultati dello studio clinico DISRUPT di FebriDx® come ausilio per differenziare le infezioni respiratorie acute (ARI) batteriche da quelle virali sono stati pubblicati sulla rivista peer-reviewed JAMA Open Network. Gli autori hanno concluso che il test diagnostico rapido ha dimostrato prestazioni che possono informare i medici quando valutano l'eziologia batterica o virale dei sintomi dell'ARI. Lo studio DISRUPT era uno studio prospettico, in cieco, multicentrico e osservazionale sulle prestazioni di FebriDx nell'identificare le infezioni respiratorie acute batteriche rispetto a quelle virali. I partecipanti sono stati arruolati tra ottobre 2019 e aprile 2021 in 20 siti ambulatoriali negli Stati Uniti.

Lo studio ha incluso 496 pazienti con ARI con diagnosi finale clinicamente accertata e 170 soggetti senza ARI. I partecipanti con ARI sono stati sottoposti a test diagnostici con FebriDx, nonché a test multiplex-PCR (reazione a catena della polimerasi) e ad un algoritmo di coltura progettato per identificare 28 diversi agenti patogeni. I risultati di questo studio sono stati pubblicati nella rivista peer-reviewed JAMA Open Network come Original Investigation dal titolo Diagnostic accuracy of a bacterial and viral biomarker Point-of-Care test in the outpatient setting (doi:10.1001/jamanetworkopen.2022.34588).

In questo studio FebriDx ha dimostrato una sensibilità del 93,2% e una specificità dell'88,4% per le infezioni batteriche, fornendo un valore predittivo negativo (NPV) del 98,7%. Per le ARI virali, FebriDx ha dimostrato una sensibilità del 70,3%, una specificità dell'88,0% e un VAN del 66,7%.