MILANO (MF-NW)--IP, il primo operatore privato italiano nel settore dei carburanti e della mobilità, e Macquarie Capital, investitore e consulente leader nei settori delle infrastrutture e delle energie rinnovabili, hanno firmato un accordo vincolante per costituire Iplanet, una joint venture paritetica per l'elettrificazione delle aree di servizio sulla viabilitá urbana ed extraurbana. L'efficacia dell'operazione, il cui closing è atteso entro la fine del 2023, è condizionata all'approvazione delle Autoritá competenti.

IPLANET, TRASFORMAZIONE PORTAFOGLIO ENTRO 2032

La nuova società inizialmente sarà composta da 510 aree di servizio IP in tutta Italia dove i distributori di carburante tradizionali saranno integrati con stazioni di ricarica elettrica. La trasformazione dell'intero portafoglio dovrebbe essere completata entro il 2032. La nascita di Iplanet e il relativo piano di sviluppo dell'infrastruttura di ricariche elettriche agevolerá una mobilità sempre piú sostenibile, in coerenza anche con gli indirizzi nazionali ed europei. Questo mese, peraltro, IP ha ottenuto un finanziamento di 29,3 milioni di euro all'interno del progetto Ue Connecting Europe Facility (Cef proprio per l'installazione di ricariche elettriche.

OBIETTIVO RIFORINIMENTO IN CIRCA 15 MINUTI

Lo sviluppo delle infrastrutture di ricarica avverrá su stazioni di servizio posizionate sulla viabilitá urbana ed extraurbana, in prossimitá di aree commerciali o densamente trafficate. L'obiettivo, attraverso le innovative tecnologie fast+ (150 kW) e ultrafast (di almeno 300 kW) che saranno a disposizione sulle stazioni Iplanet, è quello di consentire ai viaggiatori un rifornimento in circa 15 minuti, riducendo i tempi di attesa e agevolando un maggiore utilizzo dell'auto elettrica.

PERETTI (IP): STAZIONE SERVIZIO INFRASTRUTTURA CHIAVE

"Con Iplanet prende forma la nostra visione della stazione di servizio come infrastruttura chiave della transizione: un hub multi-energia e multiservizi pronto a soddisfare le diverse esigenze di mobilitá degli italiani", ha commentato Brachetti Peretti, presidente di IP. "Questo accordo, insieme all'acquisizione degli asset italiani di Esso, conferisce al nostro Gruppo la dimensione e la capacitá operativa necessarie per diffondere la mobilitá sostenibile: dall'elettrico ai carburanti tradizionali sempre piú puliti, dai biocarburanti all'idrogeno".

ENTRO 2030 ITALIA VUOLE 6,6 MLN ELETTRICHE CIRCOLANTI

Roberto Purcaro, head of Macquarie Capital Italy, ha affermato che "entro il 2030, l'Italia punta ad avere 6,6 milioni di auto elettriche in circolazione e oltre 160 mila punti di ricarica EV installati in tutto il Paese. Continuiamo a supportare le aziende nei loro piani di transizione energetica e attraverso questa joint venture con IP, intendiamo avere un ruolo chiave nel contribuire al raggiungimento di questi ambiziosi obiettivi, che costituiscono una parte importante della decarbonizzazione del settore dei trasporti".

ATTORNO NASCERA' ECOSISTEMA

L'esperienza di ricarica sará affiancata anche da nuovi servizi per il viaggiatore nel campo della ristorazione, dello shopping e della cura dell'auto. Si prevede, inoltre, che in numerose aree di servizio Iplanet l'energia elettrica sarà fornita da pannelli solari installati in loco, e gestita da sistemi di stoccaggio a batteria per consentire un utilizzo ottimale della fonte rinnovabile.

GLI ADVISOR E GLI STUDI LEGALI COINVOLTI

Mediobanca è stata sole financial advisor di entrambi i partner. Gatti Pavesi Bianchi Ludovici ha assistito Iplanet nell'interesse sia di IP sia di Macquarie in relazione allo studio e all'esecuzione dell'intera operazione. Chiomenti ha prestato assistenza a Macquarie. Lo Studio Carabba ha assistito IP negli aspetti contrattuali dell'operazione.

ann/pev


(END) Dow Jones Newswires

October 08, 2023 06:38 ET (10:38 GMT)