Aspi : con Astm mette in vendita tangenziale di Milano per 2 mld (CorSera)
13 ottobre 2023 alle 10:38
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ROMA (MF-NW)--Astm e Autostrade per l'Italia mettono sul mercato la maggioranza della Tangenziale Esterna di Milano. Stando a quanto riferito da più fonti al Corriere della Sera, Aspi e il gruppo della famiglia Gavio hanno dato mandato a Mediobanca, Intesa Sanpaolo-Imi e UniCredit di trovare compratori per il loro pacchetto azionario che, nell'insieme, vale circa il 65% e assicura il controllo dell'autostrada che corre per 32 chilometri da Agrate a Melegnano-Cerro al Lambro.
Il processo di vendita dovrebbe partire a breve e, stando alle prime stime, la valutazione della società si aggirerebbe intorno ai due miliardi di euro, debito incluso. La somma è frutto da una parte della lunga durata residua della concessione (fino al 2065) e dall'altra degli elevati volumi di traffico. L'anno scorso per la Tangenziale Esterna di Milano sono transitati 23,5 milioni di veicoli paganti, il 10,8% in più del 2021 e il 2% in più del 2019 pre-pandemico. Benché i sondaggi sul mercato non siano ancora iniziati ufficialmente, alla luce di questi numeri non mancheranno soggetti interessati a rilevare la A58.
Il candidato ideale appare il gruppo spagnolo Aleatica, controllato dal fondo australiano Ifm, che già è proprietario dell'autostrada A35, la BreBeMi, collegata per l'appunto alla Tangenziale Esterna del capoluogo lombardo. È probabile che possano farsi avanti altri pretendenti, fra cui fondi pensione, di private equity e altri grandi gruppi infrastrutturali. Resta da capire se, accanto ad Aspi e Astm, anche i soci di minoranza della A58 vorranno cedere quote nell'operazione: nel capitale della Tangenziale Esterna figurano anche Fnm, Pizzarotti e Cmc.
Mediobanca S.p.A. figura tra i principali gruppi bancari italiani. I ricavi (al lordo delle operazioni infragruppo) per attività sono così dettagliati:
- banca al dettaglio (33,6%): vendita di prodotti e servizi bancari classici e specializzati (credito al consumo, finanziamenti immobiliari, ecc.) attraverso una rete di 253 agenzie con sede in Europa;
- gestione patrimoniale (24,6%);
- banca di investimento, finanziamento e merchant bank (21,3%): consulenza in fusioni-acquisizioni, finanziamenti strutturati, operazioni su azioni, ingegneria finanziaria, leasing, ecc.;
- gestione del portafoglio (13,9%): in particolare gestione del 13,25% di Assicurazioni Generali;
- altri (6,6%).
A fine giugno 2023, il gruppo gestisce 60,5 Mld EUR di depositi e 52,5 Mld EUR di crediti.
Il 89,7% dei ricavi è generato in Italia.