Mediobanca ha dichiarato giovedì di aver accettato di acquisire la società di consulenza di corporate finance Arma Partners con sede a Londra, in quanto la principale banca d'investimento italiana espande la sua portata internazionale.

Con 12 partner e 86 dipendenti, Arma è stata fondata nel 2003 da Paul-Noël Guély, ex responsabile del settore software e servizi e capo dell'investment banking tecnologico europeo per Lehman Brothers e Goldman Sachs.

Arma è particolarmente attiva nei segmenti software, servizi cloud, dati, internet e fintech.

Mediobanca non ha rivelato il prezzo della transazione, limitandosi a dire che pagherà il 40% in contanti alla chiusura e scaglionerà il resto in quattro anni, in parte in base alla performance di Arma.

Il resto può essere pagato in azioni Mediobanca, nel qual caso il prezzo pieno della transazione toglierebbe circa 30 punti base dal coefficiente patrimoniale core della banca.

Mediobanca ha dichiarato che l'operazione aumenterà gli utili per azione, sulla base dei dati dello scorso anno, senza fornire un numero.

"Questa transazione... avrà un impatto sostanziale sul pool di commissioni del Corporate Investment Banking, con un aumento di circa il 30%, e sul pool di commissioni complessivo del gruppo, con un aumento di oltre il 10%", ha dichiarato.

Arma ha uffici anche a Monaco, una presenza negli Stati Uniti e una rete di società di consulenza affiliate in Giappone, Australia, Israele, Turchia e Brasile.