Intorno alle ore 16,55 italiane, il Dow Jones cede 158,04 punti, pari allo 0,54%, a 30.111,72, lo S&P 500 scivola di 18,03 punti, pari allo 0,44%, a 3.766,57, e il Nasdaq perde 28,55 punti, pari allo 0,25%, a 11.122,35.

Il presidente della Fed di Minneapolis Neel Kashkari ha ribadito che la banca centrale statunitense è "ben lontana" dal poter sospendere i propri aggressivi rialzi dei tassi di interesse.

In base a dati pubblicati oggi, le richieste per sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono aumentate più del previsto la scorsa settimana, ma il mercato del lavoro rimane contratto anche se la domanda di lavoro sta calando a causa dell'aumento dei tassi di interesse. 

In seguito alla notizia, il rendimento del Treasury decennale di riferimento è inizialmente calato per poi recuperare terreno, zavorrando titoli 'growth' sensibili ai tassi, come Apple, Meta Platforms, Amazon.com, e Nvidia.

Tesla cede l'1,2% dopo che Apollo Global Management Inc e Sixth Street Partners - che avevano cercato di fornire finanziamenti per l'acquisizione di Twitter da 44 miliardi di dollari da parte di Musk - hanno abbandonato le trattative con il miliardario. 

In calo tutti gli 11 principali indici settoriali dell'S&P 500, ad eccezione del settore energetico.

Gli occhi degli investitori saranno puntati sui dati mensili sugli occupati non agricoli e sul tasso di disoccupazione, attesi domani, per valutare la portata dei futuri rialzi dei tassi della Fed.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Francesca Piscioneri)