BIENNE (BE) (awp/ats) - Fatturato in forte crescita per Mikron nel 2023: il gruppo industriale con sede a Bienne (BE) e presente anche in Ticino attivo nel settore delle macchine di precisione ha visto i ricavi salire del 20% a 370 milioni di franchi.

Stando ai dati diffusi stamane le nuove commesse hanno raggiunto 412 milioni di franchi (+1%), mentre il valore degli ordinativi in portafoglio si è attestato a 304 milioni (+12%). La dirigenza parla di una buona performance che ha interessato ciascuna delle tre divisioni del gruppo (Automation, Machining e Tool).

Passi avanti sono stati fatti anche in materia di redditività: è atteso un margine operativo di circa il 9% (nel 2022 era stato dell'8,3%). Per saperne di più bisognerà attendere i risultati dettagliati che saranno pubblicati l'8 marzo.

Le novità odierne sono state bene accolte in borsa: l'azione Mikron in mattinata guadagnava circa l'1%, in un mercato che in generale marciava praticamente sul posto. Dall'inizio di gennaio il titolo è avanzato di un analogo 1%, mentre sull'arco di un anno la performance è del +73%.

Fondato nel 1908 a Bienne, il gruppo Mikron sviluppa, produce e distribuisce sistemi di automazione e di fabbricazione di alta precisione. In Svizzera ha stabilimenti a Boudry (NE) e Agno (dove nel 1986 rilevò la Albe); altre unità produttive si trovano in Germania, Stati Uniti, Singapore, Cina e Lituania. L'organico comprende attualmente circa 1500 dipendenti.