ZUGO (awp/ats) - Mobilezone ha visto lievemente crescere il fatturato nel 2023, ma la redditività è scesa: il gruppo attivo nella vendita di cellulari nonché di servizi legati alla telefonia e a internet ha contabilizzato ricavi per 1,0 miliardi di franchi (+1,1% rispetto all'anno prima), un risultato operativo Ebit di 66 milioni (-6,9%) e un utile netto di 50 milioni (-9,2%).

"L'anno scorso siamo stati in grado di espandere ulteriormente la nostra posizione sul mercato, aumentando le vendite sia in Germania che in Svizzera", afferma il Ceo Markus Bernhard, citato in un comunicato odierno. "Questo sviluppo conferma la linea strategica che abbiamo sempre perseguito".

Come già noto Bernhard a fine giugno lascerà la carica di presidente della direzione, rimanendo però responsabile fra l'altro dello sviluppo strategico dell'azienda e delle relazioni con gli investitori. La carica di Ceo sarà assunta da due manager in parallelo, Roger Wassmer e Wilke Stroman, che sono attualmente alla testa rispettivamente dei comparti Svizzera e Germania del gruppo.

Fondata nel 1999, Mobilezone si definisce leader tra gli operatori indipendenti di telecomunicazioni in Svizzera. La società con sede a Rotkreuz (ZG) impiega circa 100 dipendenti. Dal 2001 è quotata alla borsa svizzera. L'offerta comprende un assortimento completo di cellulari e piani tariffari per telefonia mobile e fissa, TV digitale e internet di tutti gli operatori. Vengono inoltre proposti assistenza a clienti privati e commerciali, nonché appunto servizi di riparazione. Tutto quanto è proposto online tramite vari portali web e in oltre 125 negozi propri nella Confederazione, fra cui dieci in Ticino e uno nei Grigioni.