Moleculin Biotech, Inc. ha annunciato la pubblicazione di dati che valutano le prestazioni di Annamycin come antraciclina progettata per evitare la cardiotossicità tipicamente associata alle antracicline attualmente prescritte. Il manoscritto, intitolato "La cardiotossicità indotta dalle antracicline sta per superare questo ostacolo? 1", è stato pubblicato sulla rivista European Journal of Cancer, sottoposta a revisione paritaria. Il manoscritto pubblicato parla degli analoghi della doxorubicina valutati clinicamente e sviluppati come agenti antitumorali potenzialmente non cardiotossici e include l'Annamicina.

La famiglia di farmaci antracicline (cioè doxorubicina, daunorubicina, epirubicina, idarubicina) ha contribuito in modo significativo a un netto miglioramento della sopravvivenza globale (OS) negli ultimi decenni e rappresenta uno dei farmaci citostatici più potenti per il trattamento del cancro in varie istologie (sopravvivenza globale a 5 anni dell'80%). Annamycin è l'antraciclina di nuova generazione dell'Azienda, che è stata progettata per essere non cardiotossica e ha dimostrato in modelli animali di accumularsi nei polmoni a un livello fino a 30 volte superiore a quello della doxorubicina (un'antraciclina comunemente prescritta), oltre a dimostrare la capacità di evitare i meccanismi di resistenza multifarmaco che tipicamente limitano l'efficacia della doxorubicina e di altre antracicline attualmente prescritte. Annamycin è attualmente in fase di sviluppo per il trattamento della LAM recidivata o refrattaria e delle metastasi polmonari STS e l'Azienda ritiene che possa avere il potenziale per trattare altre indicazioni.