Moda : la guerra pesa sul lusso italiano in Borsa (-18%)(MFF)
08 marzo 2022 alle 08:21
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MILANO (MF-DJ)--La guerra in Ucraina spaventa il mercato azionario del lusso in Italia. Dall'inizio del conflitto, i titoli sono scesi mediamente del 18%, segno di una visibile volatilità amplificata da fattori geopolitici.
Moncler, scrive MFF, ha perso dall'avvio dello scontro il 15,4%. Brunello Cucinelli ha lasciato indietro il 16% negli ultimi 5 giorni. Stesso andamento per Salvatore Ferragamo in discesa 20,7% nel periodo. Altrettanto marcata la flessione di Aeffe con un -19,5% e Tod's (-21,4%). Fuori dalla piazza italiana, in ribasso anche Prada, il cui titolo a Hong Kong è sceso del 18,3% nell'ultima settimana.
Moncler S.p.A. disegna, produce e commercializza piumini di lusso. Il gruppo propone anche capi di abbigliamento invernali (cappotti, pantaloni, polo e pullover), calzature, borse e accessori (guanti, cappelli, sciarpe e scaldacollo). Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- distribuzione al dettaglio (80,5%): a fine 2022, Moncler dispone di una rete di 251 punti vendita situati in Europa-Medio Oriente-Africa (88), America (38) e Asia (125);
- distribuzione all'ingrosso (19,5%): Moncler dispone di una rete di 63 punti vendita.
La ripartizione geografica del fatturato (escluso Stone Island) è la seguente: Europa-Medio Oriente-Africa (36,5%), Asia (46,8%) e America (16,7%).