ROMA (MF-DJ)--Nella partita su Aspi, M5S starebbe premendo sul Mef

affinche' la via d'uscita dall'impasse sia l'ingresso di Cassa

direttamente in Atlantia.

Lo scrive Il Messaggero aggiungendo che, dopo il lungo tira e molla con

Atlantia sulla valutazione di Autostrade, adesso l'intervento della

politica potrebbe rimettere in movimento le biglie perche' un investimento diretto di Cdp sulla holding con una partecipazione di circa il 10-15% da acquistare da Edizione, con una governance chiara e favorevole e una exit concordata per Ponzano, potrebbe avere senso industriale ed economico giustificando l'uso dei risparmi privati. Potrebbe pero' riproporsi in nodo-prezzo perchè Atlantia, oltre ad essere azionista di Aspi e' pur sempre una holding dove le attivita' diverse pesano per il 65% del fatturato totale.

La spinta politica potrebbe quindi influenzare il negoziato piu' di

quanto non abbia fatto fino ad oggi. C'e' tuttavia chi fa notare che un

ingresso diretto dello Stato, sia pure tramite Cdp, potrebbe far sorgere

alcune problematiche poichè Atlantia controlla e gestisce asset di altri

Paesi che magari non gradiscono partner pesanti come puo' essere uno Stato straniero.

vs

(END) Dow Jones Newswires

January 06, 2021 05:02 ET (10:02 GMT)