Nanoveu Limited ha comunicato di aver ampliato con successo la sua suite di prodotti NanoshieldTM, includendo un rivestimento antimicrobico proprietario che mira alla crescita delle alghe sui pannelli fotovoltaici (solari). Il rivestimento trasparente è auto-mantenente, anti-incrostazione, antistatico e idrofilo. Punti salienti: Rivestimento inizialmente progettato per i pannelli solari fotovoltaici per: inibire la formazione di biofilm e la crescita delle alghe (antivegetativa), che affronta un problema importante nei climi umidi, dove la produzione di energia dei pannelli solari è ostacolata inibire l'adesione di sporco e sabbia, riducendo la frequenza di pulizia per i climi in cui l'accumulo di sabbia sui pannelli è un problema importante creare un film super idrofilo che riduce l'accumulo di minerali e sporcizia dopo le piogge Sono in corso test per misurare il risparmio energetico nelle Filippine, con risultati previsti per la prima metà del 2023. Ulteriori applicazioni del rivestimento anti-fouling (riduzione delle alghe) includono le navi da trasporto e le finestre esterne dei grattacieli La protezione del brevetto per la nuova formulazione sarà depositata da Nanoveu. Il problema: uno dei principali inibitori dell'efficienza di un impianto solare fotovoltaico è l'accumulo di contaminanti superficiali, che possono anche portare alla corrosione. La polvere superficiale, le macchie d'acqua e la sabbia vengono generalmente rimosse con una costosa pulizia e manutenzione regolare, mentre la rimozione della crescita delle alghe richiede ancora più risorse e manutenzione. La soluzione di Nanoveu: Le biofilm (alghe) non si formano sul nano rivestimento trasparente, che l'Azienda definisce serie E, sviluppata a partire dai prodotti antivirali dell'Azienda. Le proprietà idrofile e antistatiche riducono l'adesione di tutti i contaminanti superficiali. Il rivestimento è progettato per risolvere un problema importante per i pannelli solari: la riduzione della produzione dovuta ai detriti della superficie del pannello. L'antivegetativa, che utilizza particelle di ossido di metallo di dimensioni nanometriche nella serie E, inibisce la crescita delle alghe sulla superficie rivestita, un problema importante per i sistemi fotovoltaici in climi umidi. Attualmente, i pannelli richiedono una pulizia costante per evitare la formazione di biofilm. Il problema delle alghe: le alghe e i licheni sono organismi che crescono sui pannelli solari, prosperando in condizioni di umidità. Una volta che le spore di alghe si depositano nei pori microscopici dei pannelli solari, crescono rapidamente e, se non vengono pulite regolarmente, possono coprire l'intera superficie del pannello. Inoltre, l'accumulo di alghe e licheni finirà per causare la corrosione dei pannelli, con conseguenti danni a lungo termine ai pannelli solari.
Prevenire l'accumulo di alghe e licheni è un compito minuzioso e laborioso che deve essere svolto con continuità ogni pochi mesi. I pannelli sporchi e ricoperti di alghe possono causare una perdita di energia fino al 26% nella capacità del solare di generare elettricità. Altri vantaggi, mercato e progressi: Il rivestimento rigido della serie E è un prodotto autopulente che lava via lo sporco nell'acqua piovana grazie alle sue proprietà idrofile. A differenza dei rivestimenti idrorepellenti (idrofobici), l'effetto idrofilo riduce l'angolo delle gocce d'acqua, consentendo la penetrazione sotto il contaminante. I detriti antistatici di dimensioni maggiori, come lo sporco e la sabbia, scivolano via dalla superficie. Questo rende il rivestimento della serie E dell'Azienda adatto come soluzione di rivestimento autopulente per climi sia umidi che secchi. L'Azienda sta attualmente avviando delle prove nelle Filippine e ha identificato 55 MW di progetti adatti alla sua tecnologia. I risultati delle prove saranno pubblicati una volta completate. L'Azienda prevede di depositare la protezione del brevetto. L'Azienda ritiene che, oltre al mercato iniziale dei pannelli solari, la capacità antivegetativa del prodotto possa essere applicata a una gamma più ampia di applicazioni, tra cui navi e scafi di imbarcazioni che necessitano costantemente di un trattamento antivegetativo, in quanto la crescita di organismi può influire notevolmente sulla durata e sulle prestazioni; piattaforme petrolifere, dove la crescita di alghe compromette l'integrità delle piattaforme nel tempo e altri usi.