NeoGenomics, Inc. e ConcertAI, LLC hanno annunciato un'ampia collaborazione per portare avanti una soluzione di ricerca ematologica su larga scala, per studiare la pratica clinica e gli esiti del mondo reale nelle neoplasie ematologiche. Poche malattie sono complesse come le neoplasie ematologiche; il numero di trattamenti alternativi presi in considerazione per i pazienti in diversi momenti della loro cura è più vario e individualizzato di quello che si osserva nella diagnosi e nella gestione dei tumori solidi. Le neoplasie ematologiche richiedono la sorveglianza dei pazienti per più periodi di tempo, con numerose misure cliniche e diagnostiche per valutare la risposta sostenuta al trattamento o la ricaduta.

Combinando i dati clinici longitudinali di ConcertAI con i biomarcatori completi di NeoGenomics, derivati da centinaia di test ematologici, la società è in grado di stabilire una soluzione ematologica RWE robusta e definitiva. La collaborazione fa progredire le soluzioni di dati molecolari e genetici per l'intero ciclo di vita dello sviluppo dei farmaci, dai primi sviluppi clinici agli studi epidemiologici post-approvazione. L'ampiezza e il volume del set di dati combinato, che copre oltre un milione di vite di pazienti in più di 1.000 cliniche oncologiche, fornisce la copertura di biomarcatori chiave lungo l'intero percorso di trattamento del paziente e attraverso più linee di terapia, il che consente di ottenere preziosi approfondimenti a scopo di ricerca.

Si tratta del primo set di dati ematologici su scala di popolazione, sufficientemente ampio e vasto da ridurre al minimo i pregiudizi di selezione, offrendo così una rappresentazione fattibile della malattia ematologica prevalente negli Stati Uniti. La combinazione multimodale di EMR e di ricchi dati di biomarcatori consente le più recenti metodologie di inferenza causale, sempre più preferite dalla FDA e da altri enti regolatori, e le metodologie di AI clinica con la garanzia di un'elevata rappresentatività e generalizzabilità. Con i ricchi dati citogenetici, morfologici, di citometria a flusso, FISH e molecolari ematologici, questa collaborazione ha ora il potenziale per applicare la più recente Intelligenza Artificiale Generativa e altri approcci complementari, storicamente limitati dalle dimensioni dei set di dati e dalla mancanza di standardizzazione.

Le malattie ematologiche possono essere stabili sotto trattamento per anni e poi entrare in un periodo di non risposta e di ricaduta. I nuovi approcci di AI offrono il potenziale per definire modelli prevedibili, legati a specifici modelli di biomarcatori, allineati a diversi approcci terapeutici e direttamente associati agli esiti. Questo approccio può informare nuovi programmi terapeutici, disegni di studi clinici e strategie di trattamento.

Nel primo trimestre, le società lanceranno una versione collaborativa focalizzata sull'ematologia della soluzione Clinical Trial Optimization di ConcertAI, che supporta la progettazione degli studi e ottimizza tutti gli aspetti della pianificazione degli studi, con molteplici iniziative di sviluppo clinico in programma.