NeuroOne Medical Technologies Corporation ha annunciato che il Sistema di Ablazione OneRF è stato recentemente utilizzato in un prestigioso ospedale di Jacksonville, in Florida, per completare con successo cinque ablazioni in un paziente. Il paziente soffriva di epilessia multifocale, una condizione in cui le crisi epilettiche vengono scatenate da più aree del cervello. In questa procedura, dieci elettrodi sEEG Evo® sono stati posizionati in vari punti del cervello del paziente.

Quattro elettrodi hanno identificato le aree cerebrali problematiche che scatenavano le crisi. Le ablazioni sono state eseguite nelle aree mirate, utilizzando la funzione di sicurezza di controllo della temperatura, e due di queste ablazioni si sono verificate in contatti diversi su un elettrodo. Utilizzando gli stessi elettrodi, le ablazioni riuscite sono state confermate dalle registrazioni sEEG post ablazione, che hanno dimostrato l'assenza di attività cerebrale nel punto di ablazione del tessuto.

La procedura è stata eseguita al capezzale del paziente, risparmiando sia il tempo che il costo della procedura in sala operatoria. Il sistema di ablazione OneRF? è il primo dispositivo di NeuroOne con un'indicazione terapeutica e il suo terzo dispositivo autorizzato dalla FDA 510(k).

NeuroOne vanta ora una linea completa di tecnologia di elettrodi a film sottile, per rispondere ai pazienti che necessitano di procedure di mappatura cerebrale diagnostica e di ablazione a radiofrequenza, utilizzando lo stesso elettrodo sEEG. Oltre al sistema di ablazione OneRF? Ablation System, gli altri dispositivi approvati dalla FDA comprendono le linee di elettrodi corticali e sEEG Evo®, che vengono utilizzati principalmente per la stimolazione, la registrazione e il monitoraggio dell'attività elettrica nel cervello per un periodo inferiore a 30 giorni.

NeuroOne stima che l'attuale mercato dell'ablazione cerebrale sia di almeno 100 milioni di dollari in tutto il mondo e che sia in rapida crescita, con un potenziale di crescita multiplo basato su ampie popolazioni di pazienti con esigenze cliniche insoddisfatte.