New Age Exploration Limited ha annunciato che il permesso di prospezione PP60716 è stato concesso. Il permesso assicura il progetto Manorburn, posseduto al 100% dall'azienda, che insieme agli esistenti progetti OPQ e Lammerlaw espande la proprietà terriera di NAE all'interno della regione dell'Otago centrale, altamente prospettica, per un totale di 558 km quadrati. Il Central Otago Gold Project di NAE (COGP - Manorburn, OPQ, Lammerlaw) è centrato a 50-100 chilometri a ovest-nordovest di Dunedin all'interno della cintura di scisto/oro di Central Otago, nell'Isola del Sud della Nuova Zelanda. I terreni del progetto sono strategicamente situati in prossimità delle recenti scoperte di Santana Minerals al Bendigo-Ophir Gold Project e alla miniera d'oro di classe mondiale Macraes, di proprietà e gestita da Oceana Gold. La Central Otago Schist/Gold "Belt" è considerata come una delle regioni più ricche ma poco esplorate della Nuova Zelanda. Il deposito d'oro Macraes, di classe mondiale, è la più grande miniera d'oro attiva in Nuova Zelanda, con una produzione combinata e una risorsa minerale attuale che supera le 10 milioni di once d'oro. L'attività di esplorazione nella regione è aumentata significativamente negli ultimi tempi con la scoperta dei depositi Bendigo-Ophir da parte di Santana Minerals (stima attuale delle risorse minerali 643K once d'oro. NAE ritiene che il suo COGP abbia il potenziale per ospitare la mineralizzazione orogenica strutturalmente controllata dell'oro simile a quella a Macraes e a quella delle scoperte più recenti di Santana all'interno di estensioni e/o ripetizioni dei corridoi strutturali di Hyde-Macreas e Bendigo ­ Ophir Shear Zones. Numerose occorrenze storiche dell'oro sono state segnalate all'interno di ciascuna delle zone del tenement del progetto che confermano il potenziale di ciascuno per ospitare la mineralizzazione significativa.