(Alliance News) - Piazza Affari è l'unico listino principale europeo in territorio positivo a metà seduta mentre gli altri risultano in calo dopo la pubblicazione di alcuni dati macroeconomici cruciali.

Così, il FTSE Mib sale dello 0,2% a 27.498,37, il Mid-Cap cede lo 0,4% a 44.690,17, lo Small-Cap sale dello 0,1% a 30.248,88 e l'Italia Growth registra un ribasso dell'1,8% a 9.455,50.

In Europa, il FTSE 100 di Londra è in calo dello 0,3%, il CAC 40 di Parigi è in rosso frazionale a 7.293,03 e il DAX 40 di Francoforte è in verde frazionale a 15.385,76.

Tra le notizie macroeconomiche, le vendite industriali dell'Italia sono aumentate a un ritmo meno sostenuto su base mensile e più marcato su base annua a dicembre, come reso noto dall'Istat martedì.

Le vendite dell'industria italiana a dicembre sono aumentate dello 0,7% su base mensile dopo essere salite dello 0,9% a novembre. Su base annua, invece, l'incremento del 15% di dicembre segue quello dell'11% del mese precedente.

In Germania, i prezzi delle importazioni in Germania sono aumentati del 6,6% su base annua a gennaio 2023, l'incremento più contenuto da febbraio 2021, dopo un aumento del 13% circa a dicembre.

I costi dei beni di consumo continuano ad aumentare maggiormente, soprattutto i beni di consumo non durevoli e i beni intermedi. Anche i prezzi dell'energia sono cresciuti dell'8,1%, soprattutto a causa del gas naturale.

In Francia, secondo i dati preliminari di martedì, la crescita dell'economia è rallentata nell'ultimo trimestre del 2022, ma ha evitato la contrazione.

Secondo l'Insee - l'ente statistico nazionale francese - il prodotto interno lordo nel quarto trimestre è cresciuto dello 0,1% rispetto al terzo trimestre. Nel terzo trimestre era cresciuto dello 0,2% rispetto al secondo.

Per quanto riguarda l'inflazione, il tasso annuale in Francia è salito leggermente al 6,2% nel febbraio 2023 dal 6% di gennaio, rispetto alle previsioni di mercato del 6,1%

Tornando in Italia, sul listino a più alta capitalizzazione di Piazza Affari, fanno bene le banche con Banco BPM, UniCredit e Intesa in testa al listino con un attivo tra il 2,1% e l'1,5%.

Il consiglio di amministrazione di Saipem - in rosso dello 0,8% - ha fatto sapere lunedì di aver esaminato i dati preconsuntivi relativi all'esercizio 2022, riportando una perdita netta pari a EUR209 milioni da una per EUR2,46 miliardi nel 2021.

I ricavi al 31 dicembre 2022 ammontano a EUR9,98 miliardi da EUR6,52 miliardi, mentre l'Ebitda adjusted è pari a EUR595 milioni da una perdita per EUR1,27 miliardi nel 2021. Gli investimenti tecnici ammontano a EUR523 milioni rispetto a EUR246 milioni nel 2021.

La Posizione finanziaria netta post-IFRS 16 è negativa per EUR264 milioni da una negativa per EUR1,54 miliardi al 31 dicembre 2021.

L'acquisizione di nuovi ordini ammonta a EUR12,9 miliardi da EUR6,95 miliardi nel 2021; il portafoglio ordini è pari a EUR24,01 miliardi da EUR21.236 miliardi al 31 dicembre 2021, che aumenta a EUR24,37 miliardi includendo il portafoglio ordini delle società non consolidate da EUR23,18 miliardi al 31 dicembre 2021.

La società ha poi rivisto i target per il 2023 e per il 2026, aspettando ricavi in aumento, rispettivamente, oltre EUR11 miliardi e oltre EUR12 miliardi.

Bene Nexi, che guadagna l'1,3%, dopo aver siglato un accordo per una partnership a lungo termine nel mercato spagnolo con Banco Sabadell.

L'accordo prevede che Nexi rilevi l'80% del business merchant acquiring di Banco Sabadell, a seguito dello spin off dell'asset in PayComet, società controllata dall'istituto spagnolo, per un corrispettivo upfront cash di EUR280 milioni, che riflette un enterprise value di EUR350 milioni per l'intero capitale dell'asset.

Nexi finanzierà l'operazione interamente mediante le risorse di cassa disponibili. È inoltre previsto un accordo di distribuzione in esclusiva della durata iniziale di 10 anni, con due potenziali rinnovi di ulteriori cinque anni ciascuno.

Proseguono sul rosso dell'avvio sia Italgas, in calo dell'1,4%, sia tutte le altre utility, con Snam in rosso dell'1,1% e Terna in flessione dello 0,4%.

Sul Mid-Cap, AXA ha annunciato martedì l'avvenuta cessione di 100,0 milioni di azioni di Banca Monte dei Paschi di Siena - che cede l'8,8% -, rappresentanti circa il 7,9% del capitale sociale della banca.

Le azioni sono state cedute al prezzo di EUR2,33 per azione, per complessivi EUR233 milioni, con un'operazione accelerated bookbuyulding riservata a investitori istituzionali.

A seguito del previsto completamento dell'offerta, AXA mantiene una percentuale prossima allo 0 del capitale sociale di MPS, ovvero pari a 8.907 azioni dell'istituto di credito.

Tra le società a bassa capitalizzazione, KME Group guadagna il 14% dopo che il proprio board ha deliberato le linee guida di un'OPAS su 100,0 milioni di azioni proprie e sui warrant al 2024 della società.

Per le 100,0 milioni di azioni, pari al 31% del capitale della società, verranno offerti EUR0,90 per azione; per i warrant, invece, l'offerta è di uno scambio volontario nel rapporto di un'azione ordinaria ogni 2,3 warrant portati in adesione.

In particolare, la società riconoscerà a ciascun aderente all'offerta un corrispettivo complessivo unitario composto da EUR0,50 per ciascuna azione ordinaria di KME, per un controvalore complessivo pari a EUR50 milioni; e 0,0174 azioni di Culti Milano - per ogni azione ordinaria di KME, per un ammontare complessivo massimo pari a 1,7 milioni di azioni di Culti Milano - su dello 0,9% sull'Italia Growth -, dal valore unitario di EUR0,40.

Italian Exhibition Group è flat a EUR2,50 per azione dopo aver fatto sapere martedì che, a pochi mesi dalla sottoscrizione del memorandum of understanding, sbarca a Singapore con una propria società, IEG Asia Pte Ltd, interamente controllata.

Inoltre, la società si occuperà di due manifestazioni, rispettivamente nei settori del gioiello e del food & beverage, acquisite da CEMS - Conference & Exhibition Management Services -: si tratta di Sije - Singapore International Jewelry Expo e di Café and Restaurant Asia.

Cellularline è in rialzo dell'1,3%, dopo che ha fatto sapere di aver siglato un accordo commerciale con MediaMarktSaturn Germany, il principale distributore retail di prodotti di elettronica di consumo in Germania, strategicamente focalizzato sulla shopping experience, con servizi e selezione di accessori correlati.

L'accordo amplia la distribuzione della gamma di prodotti Cellularline dedicati alla ricarica e alla protezione degli smartphone nei circa 400 punti vendita tedeschi di MediaMarktSaturn Germany.

Sul listino del mercato alternativo del capitale di Piazza Affari, Energy sale del 3,6%, dopo aver comunicato di aver siglato un importante accordo strategico per la costituzione di una joint venture societaria con Pylon Technologies Europe Holding, società di diritto olandese controllata al 100% da Pylon Technologies.

Pylon Technologies è quotata alla Borsa di Shanghai e ha una capitalizzazione di circa CNY46 miliardi, pari a circa USD6,6 miliardi, ed è tra i primi costruttori al Mondo di batterie al litio per uso ciclico stazionario, per l'accumulo di energia da fonte rinnovabile.

A New York, lunedì, il Dow Jones ha chiuso in rialzo dello 0,2% a 32.889,09, l'S&P ha registrato un aumento dello 0,3% a 3.982,24 mentre il Nasdaq è salito dello 0,6% a 11.466,98.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0610 contro USD1,0593 di lunedì in chiusura. La sterlina vale invece USD1,2086 da USD1,2024 di lunedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD82,97 al barile contro USD82,65 al barile di lunedì sera. L'oro, invece, scambia a USD1.815,45 l'oncia da USD1.815,51 l'oncia di lunedì in chiusura.

Nel calendario macroeconomico di martedì, dagli States, alle 1430 CET, occhi sulla bilancia commerciale di soli beni mentre, alle 2230 CET, sarà la volta delle scorte settimanali di petrolio.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

Commenti e domande a redazione@alliancenews.com

Copyright 2023 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.