(Alliance News) - NEXT RE SIIQ Spa ha fatto sapere giovedì che il consiglio di amministrazione ha approvato la relazione finanziaria semestrale abbreviata al 30 giugno, che ha evidenziato una perdita di EUR6,1 milioni, rispetto all'utile pari a EUR160.000 al 30 giugno 2022.

Il dato, precisa la società, "recepisce gli impatti rivenienti dai principali eventi occorsi nel semestre". Al 30 giugno, infatti, "si registrano, oltre gli effetti economici, pari a circa EUR2,2 milioni, degli accordi transattivi con il top management, deliberati dal cda del 21 marzo, e aventi a oggetto i termini e le condizioni della risoluzione consensuale anticipata dei rapporti di lavoro dirigenziale del direttore generale e del Chief Investment Officer nonché della cessazione anticipata dalle cariche del presidente e dell'amministratore delegato, anche un diverso bilanciamento dei costi della struttura di governance e manageriale posto in essere con l'obiettivo di snellimento e razionalizzazione economico-finanziaria".

Al risultato negativo del semestre concorre, inoltre, la variazione netta del fair value degli asset in portafoglio negativa per complessivi EUR3 milioni, in seguito all'adeguamento dei valori degli asset come stimati dall'esperto indipendente.

L'Ebitda consolidato per il primo semestre è negativo per EUR1,9 milioni rispetto al valore negativo di EUR500.000 del primo semestre 2022.

Il patrimonio netto consolidato è pari a EUR79,8 milioni rispetto a EUR85,9 milioni al 31 dicembre 2022.

Il totale indebitamento finanziario consolidato è pari a EUR58,3 milioni, rispetto a EUR53,2 milioni al 31 dicembre 2022.

In coerenza con quanto declinato nel "Piano Industriale 2023 – 2026", approvato in data 6 febbraio, Next Re ha conseguito nel primo semestre 2023 una importante riduzione dei costi corporate, funzionale all'effettivo perseguimento degli obiettivi di efficientamento e di stabilizzazione dei flussi di cassa operativi e dei risultati economici della società, si legge nella nota.

Sempre in coerenza con gli indirizzi del Piano, la società ha finalizzato l'estinzione anticipata della quasi totalità dell'esposizione verso gli istituti di credito, al fine di razionalizzare la struttura finanziaria.

In tale contesto, si legge nel comunicato, "l'evoluzione prevedibile della gestione continua ad essere guidata dalle valutazioni espresse dall'azionista di controllo CPI Property Group SA, nell'esercizio dell'attività di direzione e coordinamento, inrelazione al ridimensionamento delle prospettive di crescita di Next Re".

"La gestione, acquisita la stabilizzazione dei flussi di cassa operativi, muoverà pertanto verso l'aumento della redditività del portafoglio immobiliare, anche mediante l'implementazione del processo di valorizzazione e rotazione di quest'ultimo", si legge ancora nel comunicato.

Il titolo di NEXT RE SIIQ ha chiuso in rialzo del 2,4% a EUR3,38 per azione.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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