NioBay Metals Inc. ha fornito un aggiornamento sulle sue attività recenti, tra cui la richiesta di autorizzazione per aggiungere tre anni al progetto di esplorazione James Bay Niobium, il completamento del programma di esplorazione regionale e i progressi nei progetti di Ricerca e Sviluppo. In seguito alle discussioni con il Ministero delle Miniere dell'Ontario, l'Azienda ha richiesto un permesso di esplorazione per il suo progetto James Bay Niobium, al fine di aggiungere tre anni al permesso attuale. Attualmente NioBay detiene un contratto di locazione mineraria valido fino al 2028.

La prima campagna di perforazione e l'inizio della seconda hanno dimostrato il forte potenziale di questo progetto, con uno studio economico preliminare che mostra un VAN (8%) al netto delle imposte di 1,0 miliardi di dollari e un IRR del 27,5%. La Società ha completato un programma di esplorazione regionale su 574 rivendicazioni minerarie che detiene, che coprono un'area di 31.638,96 ettari (316 km2) a nord-ovest di Lac Saint-Jean, sulla Nitassinan della Prima Nazione Pekuakamiulnuatsh. Il lavoro sul campo consisteva nel mappare, identificare e campionare le zone affioranti sulle varie rivendicazioni, con l'obiettivo di trovare minerali critici e strategici.

In seguito a questo lavoro sul campo, l'Azienda ha identificato delle zone di interesse con potenziali obiettivi per future perforazioni. La Direzione è molto soddisfatta di aver ricevuto alcuni risultati molto interessanti che indicano la presenza di argento e oro, oltre a minerali critici e strategici come platino, palladio, manganese, cromo, vanadio, titanio, magnesio e nichel dai seguenti siti della Società: North Crevier, Albanel 2, Isabelle e Blue. NioBay continua con orgoglio il suo sostegno a diverse università canadesi, partecipando a lavori di R&S per sviluppare l'uso del niobio e del tantalio in varie tecnologie che aiuteranno a decarbonizzare l'economia.

I progetti attuali includono: Sviluppo di piastre bipolari a base di niobio per le celle a combustibile a membrana a scambio di protoni (PEM) (Università di Waterloo) Sviluppo di un nuovo strato di trasporto poroso a base di niobio per l'elettrolisi dell'acqua PEM (Universite du Quebec a Trois-Rivieres (UQTR)) Valorizzazione del Niobio e del Tantalio per la produzione di carburanti a bassa intensità di carbonio: Elettrolisi dell'acqua e conversione della CO2 in prodotti a valore aggiunto (Institut national de la recherche scientifique (INRS)). Inoltre, NioBay ha annunciato che i test, effettuati presso l'Università di Waterloo, hanno soddisfatto i criteri del Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti (DOE), raggiungendo un'efficienza di protezione dalla corrosione del 99,98% nelle celle a combustibile PEM. Va notato che il niobio è visto come un potenziale sostituto degli elementi del gruppo del platino (PGE) solitamente utilizzati in queste tecnologie, rendendole più accessibili.