OX2 AB (publ) ha avviato lo sviluppo dell'hub energetico offshore Neptunus nel Mar Baltico meridionale. Si stima che l'hub energetico avrà una capacità installata totale di 1,9 GW e produrrà sia elettricità che idrogeno. Il progetto sarà incluso nel portafoglio di sviluppo dei progetti di OX2 per il primo trimestre del 2023.

L'hub energetico sarà situato nella zona economica svedese, a circa 50 chilometri dalla costa di Blekinge. Comprenderà turbine eoliche offshore e installazioni per convertire l'elettricità in idrogeno. La produzione annuale è stimata in 8 TWh di elettricità, corrispondenti a circa il 5% dell'attuale consumo annuale di elettricità della Svezia.

L'OX2 ha vagliato e condotto indagini nell'area negli ultimi due anni e durante l'inverno ha condotto consultazioni in cui le autorità e il pubblico sono stati informati e hanno avuto l'opportunità di presentare commenti. Il passo successivo è la compilazione di una Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) che sarà presentata nel corso del 2023-2024. L'hub energetico potrà essere operativo nei primi anni 2030.

Si prevede che l'idrogeno giocherà un ruolo chiave come vettore energetico nel sistema energetico futuro, in quanto l'industria pesante e i trasporti hanno bisogno di soluzioni per ridurre le emissioni di carbonio. L'idrogeno può essere utilizzato per immagazzinare, trasportare e fornire energia, oltre a essere convertito in altri carburanti elettronici. La produzione di elettricità prevista da Neptunus faciliterebbe una produzione di idrogeno fino a 225.000 tonnellate all'anno.

OX2 studierà anche se l'ossigeno, che è un biprodotto della produzione di idrogeno, può essere utilizzato per ossigenare le acque di fondo del Mar Baltico nell'area del progetto. Alla fine del quarto trimestre, il portafoglio di progetti eolici offshore di OX2 era di 13,9 GW.