PROGETTO di BILANCIO CONSOLIDATO

AL 31/12/2020

BILANCIO CONSOLIDATO 31 DICEMBRE 2020 RELAZIONE DELLA SOCIETA' DI REVISIONE COLLEGIO SINDACALE

Panariagroup Industrie Ceramiche Spa

Panariagroup Industrie Ceramiche S.p.A.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2020

Relazione della società di revisione indipendente

ai sensi dell'art. 14 del D. Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art. 10 del Regolamento (UE) n. 537/2014

EY S.p.A.

Tel: +39 051 278311

Via Massimo D'Azeglio, 34

Fax: +39 051 236666

40123 Bologna

ey.com

Relazione della società di revisione indipendente

ai sensi dell'art. 14 del D. Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art. 10 del Regolamento (UE) n. 537/2014

Agli azionisti della

Panariagroup Industrie Ceramiche S.p.A.

Relazione sulla revisione contabile del bilancio consolidato

Giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio consolidato del Gruppo Panariagroup (il Gruppo), costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2020, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto di movimentazione del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data e dalle note illustrative al bilancio consolidato che includono anche la sintesi dei più significativi principi contabili applicati.

A nostro giudizio, il bilancio consolidato fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo al 31 dicembre 2020, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data, in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D. Lgs. 28 febbraio 2005, n. 38.

Elementi alla base del giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio consolidato della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto alla Panariagroup Industrie Ceramiche S.p.A. in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.

Aspetti chiave della revisione contabile

Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostro giudizio professionale, sono stati maggiormente significativi nell'ambito della revisione contabile del bilancio consolidato dell'esercizio in esame. Tali aspetti sono stati da noi affrontati nell'ambito della revisione contabile e nella formazione del nostro giudizio sul bilancio consolidato nel suo complesso; pertanto su tali aspetti non esprimiamo un giudizio separato.

Abbiamo identificato i seguenti aspetti chiave della revisione contabile:

Aspetti chiave

Risposte di revisione

Rischio di obsolescenza delle rimanenze

Il Gruppo è soggetto al rischio che i prodotti invenduti diventino obsoleti e che, pertanto, le

Le nostre procedure di revisione in risposta all'aspetto chiave hanno riguardato, tra l'altro:

EY S.p.A.

Sede Legale: Via Lombardia, 31 - 00187 Roma Capitale Sociale Euro 2.525.000,00 i.v.

Iscritta alla S.O. del Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. di Roma Codice fiscale e numero di iscrizione 00434000584 - numero R.E.A. 250904 P.IVA 00891231003

Iscritta al Registro Revisori Legali al n. 70945 Pubblicato sulla G.U. Suppl. 13 - IV Serie Speciale del 17/2/1998 Iscritta all'Albo Speciale delle società di revisione

Consob al progressivo n. 2 delibera n.10831 del 16/7/1997

A member firm of Ernst & Young Global Limited

rimanenze di detti prodotti siano soggette a riduzioni di valore; a fronte di tale rischio il bilancio consolidato include un fondo svalutazione pari ad Euro 21,2 milioni iscritto a riduzione delle rimanenze di materie prime e prodotti finiti.

La stima del presumibile valore di realizzo delle rimanenze a fronte del rischio di obsolescenza è stata ritenuta un aspetto chiave della revisione in quanto richiede l'applicazione di giudizio da parte della Direzione nella definizione delle assunzioni chiave sulle quali si basa la valutazione, sia di tipo endogeno, quali le politiche di smaltimento o di realizzo, che esogeno, quali l'andamento atteso della domanda del mercato e le previsioni di vendite attese in futuro.

Il Gruppo ha fornito l'informativa in merito alla stima del rischio di obsolescenza delle rimanenze nel paragrafo "Principi contabili significativi basati sull'utilizzo di processi di stima" e nella Nota "2.a Rimanenze".

  • l'analisi della procedura e dei controlli chiave posti in essere dal Gruppo in merito alla stima del valore di realizzo delle rimanenze;
  • l'esecuzione di procedure di conformità sui controlli chiave;
  • l'analisi critica delle assunzioni utilizzate dalla Direzione nella valutazione del valore di realizzo delle rimanenze;
  • l'esecuzione di procedure di validità su un campione dei dati utilizzati dalla Direzione per stimare il fondo svalutazione magazzino;
  • il confronto delle stime con i dati successivamente consuntivati e l'analisi degli scostamenti.

Infine, abbiamo esaminato l'adeguatezza dell'informativa fornita nelle note illustrative del bilancio in relazione al rischio di obsolescenza delle rimanenze.

Valutazione dell'avviamento e delle attività non correnti

L'avviamento al 31 dicembre 2020 ammonta ad Euro 8,1 milioni e le altre poste dell'attivo non corrente allocate alle 5 Cash Generating Unit (CGU) ammontano ad Euro 236,0 milioni; il Gruppo iscrive inoltre imposte anticipate per Euro 20,6 milioni.

La Direzione rivede il valore di carico di queste attività non correnti annualmente o più frequentemente in presenza di indicatori di impairment; in particolare nell'esercizio sono state rilevate svalutazioni dell'avviamento e delle attività non correnti, incluse imposte anticipate, per complessivi Euro 6,5 milioni.

I processi e le modalità di valutazione e determinazione del valore recuperabile di ciascuna CGU, nonché quelli di valutazione della recuperabilità delle relative imposte anticipate, sono basati su assunzioni a volte complesse che per loro natura implicano il ricorso al giudizio della Direzione, specie con riferimento alla previsione dei flussi di cassa futuri, alla determinazione dei flussi di cassa normalizzati alla base della stima del valore terminale e dei tassi di crescita di lungo periodo e di attualizzazione

Le nostre procedure di revisione in risposta all'aspetto chiave hanno riguardato, tra l'altro:

  • l'analisi della procedura e dei controlli chiave posti in essere dal Gruppo in merito alla valutazione dell'avviamento e delle attività non correnti, incluse le imposte anticipate;
  • la verifica dell'adeguatezza del perimetro delle CGU e dell'allocazione dei valori contabili delle attività e passività alle singole CGU;
  • l'analisi delle assunzioni alla base delle previsioni dei flussi di cassa futuri e degli imponibili attesi, incluso il confronto con dati e previsioni di settore, e della loro coerenza con il piano pluriennale 2021- 2025;
  • la verifica della determinazione del tasso di crescita di lungo periodo e del tasso di attualizzazione.

Nelle nostre verifiche ci siamo anche avvalsi dell'ausilio di nostri esperti in tecniche di valutazione che hanno analizzato la metodologia e le assunzioni, verificato la

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Panariagroup Industrie Ceramiche S.p.A. published this content on 30 March 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 30 March 2021 21:41:05 UTC.