Pollard Banknote Limited si è aggiudicata un contratto primario dalla Lotteria del Michigan per la fornitura di biglietti per giochi istantanei. Questo segna l'estensione di una partnership di lunga data tra Pollard Banknote e la Lotteria del Michigan. In base a questo ultimo accordo, Pollard Banknote fornirà circa il 90% dei biglietti istantanei della Lotteria per ogni anno di contratto.

La durata iniziale del contratto è di cinque anni, con l'opzione di rinnovo in incrementi di un anno per un massimo di altri cinque anni. Oltre ai biglietti per i giochi istantanei, la Lotteria ha assegnato a Pollard Banknote anche un contratto per la fornitura di biglietti pull-tab di convalida. La partnership tra Pollard Banknote e la Lotteria è ulteriormente rafforzata dalle profonde radici dell'azienda nel Michigan.

Con un'impronta solida e consolidata nello Stato, tra cui uno stabilimento di produzione di biglietti istantanei a Ypsilanti e quasi 350 dipendenti con sede nel Michigan, Pollard Banknote svolge un ruolo attivo nella creazione di opportunità di lavoro, nella generazione di entrate fiscali e nel sostegno ad altre imprese locali, che contribuiscono ad una crescita economica positiva. Infatti, secondo un recente rapporto economico dell'Anderson Economic Group di East Lansing, solo nel 2022 Pollard Banknote ha creato 475 posti di lavoro nello Stato e ha speso più di 92,6 milioni di dollari per il funzionamento e gli investimenti nelle sue strutture in Michigan, generando un totale di 51,7 milioni di dollari di attività economica. Nel suo impianto di produzione di Ypsilanti, Pollard Banknote ha prodotto circa sette miliardi di biglietti istantanei ESS (formato singolo equivalente o 2" per 4") per le lotterie di tutto il mondo nel 2023, compresa la maggior parte dei biglietti della Lotteria del Michigan.

A dimostrazione dell'impegno dell'azienda verso il miglioramento continuo, tra il 2015 e il 2022, Pollard Banknote ha effettuato investimenti importanti per quasi 30 milioni di dollari in questo stabilimento, tra cui una pressa TRESU da 20 milioni di dollari.