Prostatype Genomics sta attualmente conducendo uno studio su 160 pazienti in collaborazione con sette importanti ospedali spagnoli e l'Associazione Nazionale Spagnola di Urologia. I risultati iniziali sono molto forti e mostrano che circa il 60% dei pazienti sarebbe stato riclassificato se Prostatype fosse stato utilizzato per le decisioni prognostiche e terapeutiche dopo la diagnosi. In un nuovo studio multicentrico retrospettivo con Prostatype(R) in Spagna, che include 160 pazienti provenienti da un totale di sette ospedali, coordinato dall'Associazione Nazionale Spagnola di Urologia, è stata eseguita un'analisi intermedia dopo che tre ospedali hanno completato i risultati.

L'analisi ad interim mostra che c'è ancora una volta una forte evidenza che Prostatype(R) fornisce importanti informazioni aggiuntive che possono cambiare il piano di trattamento o il trattamento effettivo per i pazienti con cancro alla prostata inizialmente classificati come a rischio basso o intermedio. L'analisi iniziale indica che il piano terapeutico può essere modificato in circa il 60 per cento dei casi, se Prostatype(R) fosse stato utilizzato dopo la diagnosi accertata. Lo studio indica inoltre che Prostatype(R") è in grado di prevedere la progressione, cioè il test può prevedere chi ha bisogno di un trattamento curativo subito dopo la diagnosi e chi non è adatto al monitoraggio attivo.

L'analisi intermedia mostra anche che Prostatype(R), conferma i casi in cui può essere appropriato rimandare il trattamento curativo per alcuni uomini con cancro alla prostata a basso rischio. In conclusione, l'analisi mostra che i pazienti che sviluppano metastasi e muoiono a causa del cancro alla prostata sono classificati come ad alto rischio con Prostatype(R). al momento della diagnosi.