MILANO (Reuters) - Piazza Affari prosegue il recupero in avvio di seduta allineandosi, insieme alle altre borse europee, al rally di Wall Street, ieri salito grazie principalmente ai tecnologici, e ai rialzi delle piazze asiatiche di stamani.
I clima sui mercati appare più sereno dopo la recente debolezza alimentata dai timori legati allo stato di salute dell'economia cinese, mentre l'attenzione degli investitori è sempre rivolta al simposio di Jackson Hole, che inizierà giovedì, in cerca di indizi sul percorso dei tassi di interesse negli Usa.
Anche una momentanea tregua sul fronte dei rialzi dei rendimenti sull'obbligazionario offre qualche spunto positivo sull'azionario.
Alle 9,35 il Ftse Mib sale dello 0,6%.
Sul listino principale si mette subito in evidenza PRYSMIAN che balza di oltre il 4% dopo la notizia che il gruppo italiano dei cavi è stato selezionato da TSO Amprion, uno dei gestori di sistemi di trasmissione in Germania, come 'preferred bidder' per dei progetti sulle reti di connessione dal valore complessivo di 4,5 miliardi di euro.
Tonica STM in progresso del 2% in scia al positivo andamento di tutti i chip europei sostenuti dall'ottimismo attorno al comparto in attesa dei risultati dell'americana Nvidia domani.
Rialzi nell'energia, poco mosse le banche. Fiacca TELECOM ITALIA, in fondo al Ftse Mib con un calo di circa lo 0,9%.
Prysmian S.p.A. è specializzata in progettazione, produzione, commercializzazione e installazione di cavi e sistemi di cablaggio. Il fatturato per famiglia di prodotti è ripartito come segue:
- cavi e sistemi di cablaggio elettrico (74%): cavi di distribuzione elettrica a bassa, media e alta tensione, cavi speciali per apparecchiature industriali, cavi di segnalazione, cavi per batterie, ecc.;
cavi energia ad Alta Tensione terrestre e sottomarina, cavi sottomarini per le telecomunicazioni e cavi speciali offshore (16,3%);
- cavi e sistemi di cablaggio per telecomunicazioni (9,7%): cavi in rame e fibre ottiche, sistemi di comunicazione via cavo con conduttori metallici, componenti e sistemi via cavo per reti a lunga distanza, ecc.
A fine 2023 il gruppo dispone di oltre 108 siti di produzione in tutto il mondo.
La ripartizione geografica del fatturato (esclusi i progetti) è la seguente: Europa-Medio Oriente-Africa (47%), Nord America (35,5%), America Latina (9,6%) e Asia-Pacifico (7,9%).