PubMatic ha annunciato una partnership con GroupM, il gruppo di investimento nel settore dei media di WPP, per offrire agli inserzionisti capacità di modellazione basate su coorti. Questa collaborazione, la prima nel suo genere sul mercato, sfrutta un modello di AI distribuito tramite Resolve, una società di Choreograph, per consentire un targeting scalare su più editori simultaneamente, assicurando un acquisto di annunci in base alla privacy su scala. La tecnologia proprietaria, perfettamente integrata nella SSP di PubMatic, utilizza i dati a livello di impression per generare segmenti di pubblico conformi alla privacy.

La tecnologia offre una scalabilità sostenibile sia per gli acquirenti che per i venditori, senza che i dati personali vengano spostati o condivisi nel processo di acquisto. I dati sono collegati esclusivamente all'inventario sul lato vendita, creando pacchetti d'asta migliorati per gli inserzionisti attraverso strumenti avanzati sul lato della domanda. In questo modo si garantisce una portata dell'inventario su larga scala, eliminando al contempo la necessità di abbinare i dati identificativi.

I segnali dei dati all'interno dell'ecosistema dei media digitali si stanno evolvendo con la deprecazione dei cookie di terze parti su Chrome, con un impatto sull'indirizzabilità in tutto il web aperto. PubMatic ha effettuato investimenti dedicati negli ultimi anni per affrontare questa sfida, e l'80% delle impressioni sulla piattaforma ha ora a disposizione degli acquirenti segnali alternativi al cookie di terze parti. Tuttavia, c'è ancora del lavoro da fare per colmare il divario rimanente.

Questa nuova partnership strategica espande ulteriormente gli sforzi di PubMatic per garantire una solida protezione dei dati degli utenti e per promuovere una pubblicità guidata dagli insight che alimenta il valore sia per i marchi che per gli editori. La privacy degli utenti è rigorosamente salvaguardata dalla tecnologia AI di apprendimento automatico che raccoglie i dati e guida la segmentazione, piuttosto che dai cookie di terze parti, mentre elimina la necessità di spostare o condividere i dati a livello di utente durante il processo di acquisto. Ciò consente agli editori di sfruttare i loro dati di prima parte senza compromettere la fiducia degli utenti, offrendo una indirizzabilità più efficace a tutti gli inserzionisti di GroupM.

Questo approccio è agnostico rispetto ai canali, il che significa che gli editori e gli inserzionisti possono partecipare indipendentemente dal dispositivo o dal formato pubblicitario, compresi gli ambienti CTV, app mobile e browser. Questa collaborazione crea un'esperienza pubblicitaria online più trasparente, rispettosa della privacy e universalmente gratificante.