Red Star Macalline Group Corporation Ltd. ha fornito una guida agli utili per i nove mesi conclusi il 30 settembre 2023. Per il periodo, l'azienda prevede che l'utile netto attribuibile agli azionisti della Società madre per i primi tre trimestri del 2023 raggiunga circa 600,00-500,00 milioni di RMB, con un calo da 1.817,957 milioni di RMB a 1.917,957 milioni di RMB rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, ovvero un calo anno su anno dal 137,9% al 145,5%. A causa di fattori quali l'ambiente macroeconomico e le politiche rivolte al settore immobiliare, il reddito dei residenti sta crescendo a un ritmo più lento, il che porta a una debole fiducia nei consumi.

Attualmente, la valutazione del settore in cui opera la Società è a un livello basso e ha bisogno di tempo per ripristinare gradualmente la sua vitalità. Alla fine del terzo trimestre del 2023, il tasso di occupazione dei centri commerciali dell'Azienda è diminuito periodicamente di anno in anno. Nel frattempo, al fine di sostenere il continuo sviluppo degli affittuari e del settore dei materiali per l'arredamento, l'Azienda ha ridotto o rinunciato a parte degli affitti e delle spese di gestione degli affittuari qualificati, provocando una diminuzione del portafoglio dell'Azienda e del reddito da attività in affitto, che a sua volta ha comportato una rettifica al ribasso della valutazione dei suoi investimenti immobiliari.

Colpito dalle politiche di regolamentazione del settore immobiliare lanciate l'anno scorso e dalla recessione economica, il mercato si sta riprendendo lentamente, il che ha portato alla diminuzione del numero di nuovi progetti per l'attività gestita e per l'attività legata all'edilizia della Società e a un progresso più lento nell'avanzamento dei progetti esistenti. Allo stesso tempo, per motivi di prudenza, la Società ha fatto una previsione sulla recuperabilità delle sue attività complessive in modo più prudente e ha effettuato i relativi accantonamenti per la svalutazione. Inoltre, per i singoli progetti, l'Azienda ha stimato che i loro tassi di rendimento sarebbero stati inferiori a quelli previsti se fossero andati avanti, e dopo la valutazione da parte dei dipartimenti competenti, l'Azienda ha deciso di interrompere ulteriori investimenti su di essi e di riconoscere gli investimenti precedenti come perdite sotto forma di costi irrecuperabili.