La recente evoluzione ribassista ha riposizionato il titolo Rio Tinto plc a contatto con livelli interessanti di circa 4758 GBX. Tale zona potrebbe impedire il trend ribassista e fornire un buon timing all'apertura di posizioni Buy.
Riassunto
● La società gode di fondamenta solide. Oltre il 70% delle aziende presenta dati peggiori in termini di crescita, redditività, indebitamento e visibilità.
● Secondo le attuali stime degli analisti, il potenziale di progressione dell'Utile Netto per Azione (EPS) per i prossimi anni appare limitato.
Punti forti
● Il ratio EBITDA/fatturato dell'azienda è relativamente importante e genera margini elevati al netto di svalutazioni, ammortamenti e tasse.
● I margini generati dalla società sono tra i più elevati della Borsa valori. L'attività dell'azienda è particolarmente redditizia.
● La situazione finanziaria della società appare eccellente, il ché le conferisce una notevole capacità di investimento.
● La società gode di interessanti multipli di guadagno. Con un rapporto prezzo/utili di 6.74 per 2023 e di 7.49 per 2024, la società è tra le più economiche sul mercato.
● Quest'azione rappresenta un grande interesse per investitori in cerca di rendimento.
● Nell'ultimo anno, gli analisti hanno regolarmente rivisto al rialzo le stime sul fatturato della società.
● Negli ultimi 12 mesi, gli analisti hanno rivisto ampiamente al rialzo le stime di redditività per i prossimi esercizi.
● Negli ultimi quattro mesi, è migliorato il giudizio degli analisti che seguono il caso.
Punti deboli
● Il gruppo è una delle aziende con le più deboli prospettive di crescita secondo le stime degli analisti.
● Secondo le attuali stime degli analisti, il potenziale di progressione dell'Utile Netto per Azione (EPS) per i prossimi anni appare limitato.
● Le stime dei vari analisti che seguono il caso non vanno tutte nella stessa direzione. Tale dispersione implica una mancanza di visibilità legata all'attività oppure opinioni divergenti.
Rio Tinto plc è uno dei leader mondiali nella ricerca, nella prospezione e nell'attività mineraria. Le vendite nette si suddividono per famiglia di prodotti come segue: - minerale di ferro (59%): 283,2 Mt prodotti nel 2022; - alluminio, allumina e bauxite (24,9%): 54,6 Mt di bauxite, 7,5 Mt di allumina e 3 Mt di alluminio prodotti; - rame (5,8%) : 521,1 Kt prodotti; - minerali industriali (4,8%): pigmenti di biossido di titanio (1.200 Kt prodotti), borati (532 Kt prodotti) e sali (5,7 Mt prodotti); - diamanti (1,5%) : 4,7 milioni di carati prodotti; - oro (1%) : 235.000 once prodotte; - altro (3%): uranio, argento, zinco e molibdeno. Le vendite nette sono distribuite geograficamente come segue: Regno Unito (0,3%), Europa (6,5%), Cina (54,3%), Giappone (7,4%), Asia (7,1%), Stati Uniti (15,9%), Canada (3,1%), Australia (1,9%) e altro (3,5%).