S&P Global ha battuto giovedì le stime sull'utile del primo trimestre, grazie alle speranze di un "atterraggio morbido" che hanno spinto gli investitori a spendere di più in prodotti di dati e analisi.

Con le crescenti aspettative che la Federal Reserve degli Stati Uniti eviti una recessione, gli investitori spendono sempre di più in prodotti analitici e legati ai dati. Questa tendenza è di buon auspicio per le aziende come S&P Global che forniscono tali offerte.

Il fatturato del segmento Ratings di S&P, che fornisce rating del credito, ricerca e analisi agli investitori, è balzato del 29% a 1,06 miliardi di dollari nel trimestre rispetto all'anno precedente. Questo ha aiutato l'azienda a registrare un fatturato trimestrale record di 3,49 miliardi di dollari.

L'azienda ha registrato un utile diluito rettificato di 4,01 dollari per azione per i tre mesi conclusi il 31 marzo, rispetto alle aspettative degli analisti di 3,66 dollari per azione.

L'azienda con sede a New York ha anche aumentato la crescita del fatturato per l'intero anno e le previsioni di profitto rettificato, grazie al crescente ottimismo di una ripresa dell'economia e alla maggiore fiducia nella forte domanda dei suoi servizi.

L'azienda prevede ora un utile rettificato per l'intero anno compreso tra 13,85 e 14,10 dollari per azione, rispetto alle precedenti aspettative di 13,75-14,00 dollari per azione.

Prevede una crescita dei ricavi per il 2024 tra il 6% e l'8%, rispetto al 5,5%-7,5% previsto in precedenza. (Servizio di Jaiveer Singh Shekhawat a Bengaluru; Redazione di Vijay Kishore)